GIUSEPPE MARINELLO’S THOUGHT. LARGA INTESA A SCIACCA SI, MA…
Il pensiero politico del senatore Giuseppe Marinello traghetta la situazione politica nazionale in quella locale. Il senatore “consapevole che viviamo un periodo di eccezionale difficoltà economia”, immagina anche per Sciacca ciò che è stato messo in pratica col Governo Letta-Alfano.
Ma c’è un però. Marinello vedrebbe favorevolmente “una larga intesa” a Sciacca, “un governo di salute pubblica allargato al Pd”, ma questo partito deve effettuare una scelta. Marinello parte dalla constatazione che a Sciacca “il Pd ha un piede in maggioranza e uno all’opposizione”. Il piede in maggioranza è formato dai renziani Gioacchini Settecasi, Luciano Augello e Ignazio catanzaro, mentre il piede all’opposizione è quello di Vincenzo Marinello, Simone Di Paola, Cinzia Deliberto e Enzo Sabella.
Tra l’altro, il senatore Marinello aggiunge anche il consigliere comunale Filippo Bellanca che sta per approdare sotto l’egida di Letta. Domani il senatore Nuccio Cusumano ufficilizza l’adesione.
Dunque, il pensiero politico di Giuseppe Marinello immagina una possibile “larga intesa saccense che coinvolga il Pd”, a condizione che il “Pd dia segnale di compattezza, di marciare a piè uniti”.
Ma questo è la prima parte del Giuseppe Marinello’s thought. In effetti, Marinello guarda alla ricomposizione del centro destra, del mondo dei moderati, come del resto sta operando Angelisno Alfano.
Il pensiero politico di Marinello, in relazione alla larga intesa, ha un tranello, però. E’ la sua stessa condizione: o il Pd sceglie univocamente, senza vivere su due fronti, o la rivisitazione della maggioranza sarà oggetto della prossima verifica di maggioranza.
Rimaniamo dell’idea che per il sindaco Fabrizio Di Paola le previsioni del tempoi non promettono certamente bonaccia.