DA DI PRIMA-AMBROGIO MESSAGGIO A DI PAOLA: “VOGLIAMO UN COINVOLGIMENTO IN GIUNTA”
L’ex consigliere provinciale Ezio Di Prima, rappresentante dell’area di Patto per il territorio del Pdl e componente attiva della coalizione che alle ultime elezioni amministrative ha sostenuto Fabrizio Di Paola, invoca oggi una verifica di maggioranza e dice a chiare lettere, senza sotterfugi, che nella giunta occorre un rimpasto per riequlibrare i rapporti politici tra le forze della coalizione.
Pubblichiamo la nota, che è abbastanza approfondita e che fa una sorta di aut aut al sindaco, senza comunque ritirare l’appoggio. Ma senza rivisitazione dell’esecutivo, il gruppo rappresentato in consiglio da Giuseppe Ambrogio deciderebbe di volta in volta il proprio voto, a cominciare dal bilancio di previsione.
“E’ già passato quasi un anno e mezzo dall’insediamento della giunta Di Paola ed è giusto che si faccia una verifica politica complessiva sugli assetti politici e amministrativi della maggioranza che sostiene l’amministrazione. E’ questa la considerazione che viene fuori da un lato leggendo la nota stampa del coordinatore del Pdl di Sciacca Fiorica e dall’altro ascoltando i pour-parler di esponenti politici e consiglieri comunali sull’attività dell’amministrazione comunale, sulla composizione della maggioranza e sull’assetto della giunta. Parla un esponente di un movimento politico che lo scorso anno ha partecipato attivamente alle elezioni comunali a sostegno del Sindaco Di Paola e che in questo anno e mezzo di attività amministrativa ha dato, usando una terminologia in voga nella politica nazionale, il cosiddetto “appoggio esterno” in consiglio comunale alla giunta Di Paola con il consigliere Giuseppe Ambrogio, che si ricorda è l’unico rappresentante in consiglio della Lista Patto del Sud.
Nel leggere la nota stampa del coordinatore del Pdl di Sciacca di un allargamento ad altre forze politiche esterne all’attuale maggioranza lo stupore è stato minimo ( perché vox populi vox dei). Tuttavia si dovrebbe pensare a rafforzare l’attuale maggioranza offrendo un maggior coinvolgimento ai rappresentanti in consiglio delle liste che avevano partecipato alle scorse elezioni comunali.
Nella considerazione che ci sono consiglieri comunali che nell’ultimo periodo hanno dato prova di insofferenza verso componenti della giunta che non hanno rappresentanza in consiglio. Ho avuto modo di imparare in dieci anni di attività politica in consiglio provinciale che le amministrazioni degli enti locali lavorano bene, possono raggiungere gli obiettivi prefissati, possono ben governare solo e soltanto se c’è una stretta sinergia con le rappresentanze consiliari. E debbo dire che a Sciacca, per tanti motivi, tale situazione non è ben rispettata.
In tal senso la verifica di maggioranza non potrà prescindere dall’affrontare tale situazione unitamente alle scelte politico-amministrative che l’amministrazione proporrà, a partire dal bilancio di previsione, e che avranno necessità di un adeguato sostegno in consiglio comunale.
Pertanto ribadiremo quanto in questa nota affermato al nostro Sindaco e agli altri gruppi politici in una riunione di maggioranza che si dovrà necessariamente fare prima dell’approvazione del bilancio, ed in tal senso auspichiamo che la stessa venga convocata nel più breve tempo possibile. Il bilancio di previsione è il momento più importante dell’attività politica di una amministrazione e dunque di una coalizione politica. E’ ovvio che se tale riunione non si potesse svolgere o se non si potessero discutere le condizioni politiche di adeguato coinvolgimento dei consiglieri comunali espressione delle liste che avevano appoggiato il sindaco (che hanno la priorità rispetto ad altri) il cosiddetto “appoggio esterno” del consigliere Ambrogio continuerà valutando caso per caso i punti da votare, a cominciare dal bilancio di previsione”.