NUOVA RETE FOGNARIA, LA RICHIESTA DELL’AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO INTERESSA ANCHE “ALTRE ZONE”, OLTRE ISABELLA, SANT’ANTONIO E SOVARETO. QUALI SONO?
L’ordinanza del sindaco n. 19 del 22 aprile scorso, fa riferimento non solo alle contrade Isabella, Sant’Antonio e Sovareto, ma anche ai residenti delle “altre zone” che scaricano nella nuova pubblica fognatura. Termine: entro il prossimo 31 ottobre
Avevamo posto, giorni fa, attraverso le colonne del nostro giornale, una specifica domanda al sindaco Di Paola. La questione trova il nocciolo nell’ordinanza sindacale n. 19 del 22 aprile scorso avente oggetto ordinanza di allaccio alla nuova pubblica fognatura di contrada Isabella, Sant’Antonio, Sovareto e “altre zone”.
Nell’ordinanza, il sindaco fa riferimento ai nuovi collettori fognanti che servono le zone della città sopra citate. Con il provvedimento, il sindaco dà tempo ai proprietari degli immobili “ricadenti nelle contrade Sant’Antonio, Sovareto a le altre zone, servite dalla nuova pubblica fognatura di richiedere al Comune entro il 31 luglio 2013 l’autorizzazione allo scarico, ed entro 90 giorni dalla data del rilascio del provvedimento autorizzativo di provvedere all’allaccio alla pubblica fognatura”.
Con ulteriore ordinanza, il sindaco ha concesso una proroga di 90 giorni. Dunque, il 31 ottobre scade il termine utile per richiede l’autorizzazione allo scarico nella pubblica fognatura. L’indicazione “altre zone”, oltre a quelle di contrada Isabella, Sant’Antonio e Sovareto, fa presupporre che tutti i residenti delle zone al di fuori delle tre contrade a est della città dovranno richiedere l’autorizzazione allo scarico nella nuova pubblica fognatura.
Siccome la nuova pubblica fognatura ha interessato tante altre zone della città, è da presupporre che anche i residenti allacciati alla nuova rete fognaria hanno l’obbligo di dare seguito all’ordinanza sindacale. Il tutto con le condizioni e prezzi stabiliti da Girgenti Acque.
E’ necessario – lo abbiamo già fatto qualche giorno fa senza, però ricevere riscontro da parte del sindaco- che l’Amministrazione, i dirigenti dei Settori IV-V-VI del Comune- diano una risposta esaustiva per offrire maggiore chiarezza ai residenti interessati dalla nuova rete fognaria. Nell’ordinanza si rimarca come i residenti debbano, anche, separare gli scarichi delle acque bianche da quelle nere, in quanto nella nuova rete fognaria è tassativamente vietato immettere acque bianche.