“L’ACQUA PUBBLICA E’ UN DIRITTO INALIENABILE SANCITO DALLA COSTITUZIONE”, MARIA IACONO A SOSTEGNO DEL COMITATO SACCENSE PER LA SACRALITA’ DELL’ACQUA
“Manifesto sostegno ed apprezzamento nei riguardi dei componenti del Comitato Civico per la Sacralità dell’Acqua, tanto a Sciacca, quanto in tutti i comini dell’ hinterland che hanno scelto di battersi per restituire all’acqua la sua dimensione di diritto inalienabile, di cui la comunità agrigentina non può ne deve essere privata per mere ragioni di business. “
Lo dichaiara la parlamentare agrigentina del PD, Maria Iacono, che rimarca: “Senza voler entrare nel merito di questioni di natura giuridica, che competono ai Sindaci ed al Commissario Straordinario dell’ATO Idrico, tuttavia ritengo condivisibile la richiesta, sempre più diffusa e pressante, di ripristinare condizioni di equità e di giustizia sociale rispetto ai costi complessivi di gestione, manutenzione e distribuzione dell’acqua, che in provincia di Agrigento hanno raggiunto picchi insostenibili, determinando nelle famiglie, già pesantemente colpite dallo stato di attuale crisi economico finanziaria, uno stato di inquietudine e di esasperazione, tali da suggerire interventi correttivi rapidi ed efficaci.”
“Da parlamentare della Provincia di Agrigento, non posso che schierarmi al fianco di quanto oggi si battono, con le armi che la democrazia offre loro, al fine di restituire significato e dignità al principio di inalienabilità del diritto all’acqua, sancito dall’articolo 2 della Costituzione Italiana: “La somministrazione dei servizi essenziali è volta a soddisfare i bisogni primari aventi fondamento costituzionale nella tutela di diritti inviolabili come il diritto all’acqua potabile”.
“Ritengo, che la battaglia dei tanti comitati civici che si stanno costituendo, a Sciacca, come in altre realtà, abbia un profondo valore politico e sociale, per questi motivi intendo sostenerla, anche nella qualità di componente del gruppo interparlamentare per l’acqua pubblica.”