GOVERNO REGIONALE, GLI ASSESSORI PD NON SI DIMETTONO. LUPO: “CROCETTA E ASSESSORI FUORI DAL PD”

Gli assessori del Pd rimangono a fianco di Rosario Crocetta. Nessuno dei quattro componenti della giunta siciliana si dimetterà. E’ la risposta di Nelli Scilabra, Luca Bianchi, Mariella Lo Bello e Nino Bartolotta alla richiesta della direzione del Pd che ieri ha votato il ritiro del sostegno al governo Crocetta, chiedendo agli assessori democratici di dimettersi. Gli assessori hanno convocato una conferenza stampa a Palazzo d’Orleans per spiegare le ragioni della loro scelta.

“Non sono affezionata alla poltrona ma non mi dimetto”, ha detto l’assessore all’Ambiente, Mariella Lo Bello che aggoiunge: “noi  ci siamo opposti alle zavorre, come quelle della Formazione. Nel mio assessorato ho trovato una montagna di pratiche non espletate. Abbiamo evaso 300 pratiche al mese. Oggi siamo a 5 mila pratiche aperte più altre mille non aperte, con grande sforzo del personale. La rivoluzione è nata in due notti all’assessorato alla Formazione e una all’Ambiente. Non vogliamo dimetterci perché siamo alla vigilia di una Finanziaria e non possiamo attendere gli strateghi della politica. Non è più tempo per l’equilibrismo.

“Il Pd ha concordato un programma con Crocetta che riteniamo sia stato rispettato in questi nove mesi”, ha dichiarato l’assessore alla Formazione, Nelli Scilabra, nel corso della conferenza stampa indetta dalla Presidenza della Regione. “Le nostre nomine sono state concordate con il Pd. Il governo ha portato avanti politiche importanti, la Finanziaria e poi il lavoro sulla Formazione. Io mi sento offesa dal segretario regionale del Pd Giuseppe Lupo perché in questi mesi non ho scherzato. Uscire da un governo che abbiamo contribuito a creare non se lo possono permettere. Una decisione del genere meriterebbe un referendum. Noi vogliamo compiere azioni importanti per questa terra. Io lo dico chiaramente, non mi dimetto. Anzi invito il Partito a rivederci e a riaprire il dialogo. Oggi dobbiamo essere più responsabili che mai”.

L’assessore Luca Bianchi rivendica “il lavoro fatto in questi mesi. Mi sono occupato di un bilancio e di una Finanziaria difficilissima. Abbiamo portato a casa dei risultati grazie al contributo di tutti. Non so se questo è il miglior governo del secolo, ma neanche i partiti sono i migliori che ci sono in questo secolo. Crocetta è stato una guida disponibile e ci ha sorretti su scelte impopolari. Il gruppo parlamentare del Pd è stato un elemento fondamentale in questi mesi, non dirlo sarebbe disconoscere l’operato del Partito democratico. Io non parteciperò mai a un governo che non ha l’appoggio del Pd. Il tema fondamentale è ricostruire il rapporto tra il Pd e il governo. Il mio ruolo l’ho interpretato con uno spirito di servizio. Mi chiedo se ho ancora la credibilità di andare sui tavoli nazionali a discutere gli interessi della Sicilia”.

Intanto, Tommaso Lima e gaetano Montalbano, rispettivamente cordinatori de Il Megafono delle prvince di palermo e agrigento dichiarano: “Il cambio di passo che la storia della Sicilia vive grazie all’esperienza di trasformazione che il Governo Crocetta ha avviato necessita di un nuovo modo di essere rappresentanza, cioè sintesi tra legalità e svìluppo. Le rivoluzioni esigono volontà sapiente e coerenza di obiettivi, per questo il “Megafono” é dentro ma fuori i partiti, fattore di crescita civile tra mondi vitali della società siciliana per superare le resistenze della casta. Continuiamo Rosario”.

 

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