ATO IDRICO, PUMILIA SOLLECITA UN INCONTRO CON I SINDACI, MA IL COMMISSARIO INFURNARI NON RISPONDE

Il sindaco di Caltabellotta, Calogero Pumilia, striglia il Commissario liquidatore dell’Ato idrico, Infurnari.Lo fa con una lettera inviata anche all’Assessore Regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità e al Dirigente del dipartimento acqua e rifiuti. 

Pumilia lo scorso 22 agosto aveva inviato una lettera al Commissario liquidatore dell’Ato idrico. Lettera che non ha avuto riscontro alcuno. Pumilia chiedeva un incontro con i Sindaci della Provincia sulle questioni relative alla gestione del Servizio Idrico Integrato.

Questa la lettera che il sindaco di Caltabellotta aveva inviato al Commissario Infurnari.

Ritengo necessario ed urgente un incontro dei Sindaci con Lei e con il gestore del servizio idrico integrato. Non le sfugge certamente che, al di la delle specifiche competenze e delle funzioni che la legge Le attribuisce, non è possibile escludere i rappresentanti delle comunità da scelte e da modalità operative i cui effetti ricadono sui cittadini. Non risulta peraltro esaustiva la contestazione anche puntuale su problemi che sono emersi in diverse realtà della provincia e che hanno dato luogo a polemiche e a proteste. Risulterebbe infatti conducente organizzare periodicamente degli incontri nel corso dei quali il liquidatore può informare tutti i sindaci delle questioni di maggiore rilevanza e il gestore dai-conto delle modalità operative. Le questioni relative all’applicazione delle tariffe, all’attuazione del regolamento d’utenza, tra le altre hanno un notevole impatto sui cittadini e di conseguenza sul loro rapporto con gli amministratori. In attesa di scelte legislative che l’Assemblea Regionale si accinge a fare, sono convinto che un coinvolgimento dei sindaci, almeno nelle forme di un confronto e di uno scambio di opinioni, risulta indispensabile.

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