REGIONE, IN ARRIVO 80 MLN PER COMUNI, ASSOCIAZIONI, FORESTALI ED EX TABELLA H
Di Silvio D’Auria
Solo pochi giorni fa il suo nome circolava insistentemente, in quanto era (o forse lo è ancora) tra quelli considerati “sostituibili” nel tanto chiacchierato e non ancora compiuto “rimpasto” nella giunta del Presidente della Regione Crocetta L’Assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi, è reduce dalla recente trasferta a Roma che porterà “ossigeno”, in termini di pecunia, alla Sicilia.
Le trattative ai tavoli romani si sono tradotte in intese su variazioni di bilancio per rispondere ad alcune esigenze urgenti. Un tesoretto frutto dello sblocco del “Patto di stabilità verticale”. “Crediamo – ha detto l’Assessore – che interverremo sulle vere, grosse emergenze e concentreremo lì la maggior parte delle risorse liberate. È inutile pensare a micro-interventi che risponderebbero solo a logiche individuali o a piccoli interessi”. In pratica ci sono 70 milioni a disposizione che verrebbero utilizzati soprattutto per Comuni, Enti, Associazioni, forestali, ed ex ‘tabella H’ e una quota per il Fondo sulla svalutazione dei crediti”.
Non si tratta di un intervento molto spendibile sul piano politico o comunicativo ma risulta sicuramente fondamentale per mettere al sicuro alcuni conti della Regione Sicilia. Un “allentamento” dei limiti imposti alla spesa in grado di liberare circa 70 milioni di euro e la possibilità di recuperarne altri 10 attraverso nuovi risparmi in bilancio. Si tratta di 80 milioni utili per affrontare le questioni più urgenti tramite interventi indirizzati ai Comuni e che rimpinguerebbero le somme inizialmente previste per gli Enti della cosiddetta ‘ex Tabella H’, portandole da 6 a circa 16 milioni di euro.
La Regione intende intervenire anche sull’annosa questione dei forestali: “Con i fondi a disposizione – precisa però Bianchi – dovremmo riuscire a garantire le giornate minime ai lavoratori, ma al momento non si può pensare a integrazioni contrattuali o avanzamenti di carriera, vedremo se sarà possibile intervenire in via amministrativa. Abbiamo solo accennato agli interventi e ritengo che si tratti di misure che potranno contare su un ampio consenso, anche tra le forze politiche. Adesso però – conclude Bianchi – serve qualche ulteriore verifica sugli assetti complessivi”. Tutte misure, quindi, che dovrebbero tradursi in variazioni di bilancio già presentate i giorni scorsi in occasione della seduta alla Regione. Possibile che ci si arrivi entro la fine di settembre ma all’approvazione seguirà necessariamente un nuovo passaggio al Ministero dell’Economia