L’AUTO DELLA SCORTA DI CROCETTA SI E’ SCHIANTATA CONTRO UNO DEI NUOVI PILONI DEL CASELLO AUTOSTRADALE

di Silvio D’Auria

Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, è stato costantemente vicino, alll’ospedale Umberto I di Siracusa, ai due agenti di polizia e ad un addetto della segreteria rimasti feriti in un incidente stradale sulla Noto-Siracusa. Nel nosocomio si e’ recato anche il direttore sanitario della Asp aretusea, Anselmo Madeddu.

Uno dei due agenti di polizia e’ il ferito piu’ grave e stato sottoposto ad un intervento per il trauma cranico e toracico subiti. Sull’incidente rilievi e accertamenti sono in corso da parte della polizia stradale di Siracusa. Il piu’ grave fra i tre feriti della scorta del governatore, ricoverati nell’ospedale Umberto I di Siracusa, e’ Vincenzo Zerbo, 50 anni.

Quando saranno stati completati gli accertamenti verra’ ricoverato nella divisione di Rianimazione. I medici si sono riservati la prognosi. Meno allarmante, anche se pure in questo caso la prognosi e’ riservata, le condizioni dell’altro agente di scorta, Antonio Grigoli di 41 anni: ha subito una frattura esposta alla caviglia destra e sara’ ricoverato in ortopedia. La prognosi potrebbe essere sciolta una volta completati gli accertamenti. L’addetto al seguito del Governatore, Giuseppe Comandatore, 52 anni, ha invece riportato una serie di forti contusioni. Le sue condizioni non destano particolare apprensione. In ospedale, dove il presidente della Regione si e’ voluto fermare per stare accanto ai suoi uomini, e’ giunto anche il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo.

Secondo una prima ricostruzione l’auto della scorta che seguiva quella su cui viaggiava Crocetta, è sbandata con violenza contro un pilone nei pressi dei nuovi caselli di Cassibile, tratto che e’ stato chiuso al traffico per consentire a polizia stradale e personale del 118 di intervenire. Tre gli uomini della scorta estratti dall’auto feriti e trasportati all’Umberto I di Siracusa. Il presidente ha fatto pervenire un messaggio alla convention di Catania dove era atteso: “Sto bene, ma voglio stare accanto ai mie uomini“. I feriti presenterebbero lesioni e traumi in varie parti del corpo, anche agli arti inferiori. Le condizioni di uno di loro, in particolare, sarebbero gravi, tanto da aver richiesto il trasferimento in sala operatoria

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