INCHIESTA SULLE ASSUNZIONI A GIRGENTI ACQUE
Iniziativa scaturita dalle recenti dichiarazioni dell’ex Presidente della Provincia D’orsi, che ha un figlio che lavora nella società che gestisce le condotte idriche
La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un’inchiesta sulle assunzioni a decine nel corso degli anni a Girgenti Acque spa, la società che nella nostra provincia distribuisce l’acqua ai cittadini.
L’indagine coordinata dal sostituto procuratore Brunella Sardoni e condotta dai militari della Guardia di finanza di Agrigento, agli ordini del comandante Massimo Sobrà e del tenente colonnello Antonio Cecere, responsabile del Nucleo di Polizia Tributaria.
Due giorni fa i finanzieri hanno bussato alla porta degli uffici amministrativi di Girgenti Acque, nella zona industriale di Agrigento. Scopo dell’operazione controllare e acquisire specificatamente la documentazione relativa alle centinaia di assunzioni effettuate in questi ultimi anni.
La Procura vuole verificare se in qualche modo le assunzioni sono viziate da atti illegittimi e da procedure che violano le leggi. Tutto quando è scaturito a seguito di due conferenza stampa dell’ex presidente della Provincia regionale e dell’Ato idrico, Eugenio D’Orsi, e del sindaco di Agrigento Marco Zambuto.