AGRIGENTO SOTTO IL NUBIFRAGIO. TROMBA D’ARIA TRA FAVARA E PALMA DI MONTECHIARO. A CATTOLICA ERACLEA E MONTALLEGRO VIOLENTA GRANDINATA
Sciacca risparmiata dai temporali
Agrigento sotto un forte nubifragio. Tanti i disagi e i danni. Saltato il sistema e molte strade del centro, ma anche nella periferia, sono state allagate. Nuimerosi gli automobilisti rimasti bloccati.
A passi dalla Valle dei Templi una signora alla guida di un’utilitariaè rimasta intrappolata nell’abitacolo pieno d’acqua. Per lo spavento è svenuta. E’ stata liberata e salvata dai volontari della Protezione civile.
Caos per l’acqua alta al Villaggio Mosè e San Leone: macchine impantanate, cittadini bloccati in casa e nei negozi, esercizi commerciali, abitazioni e villette allegate. Ingente la quantità di merce sepolta dal fango, e che sarà difficile recuperare. I più colpiti i supermercati: quello di via Caruso Lanzo e almeno tre del quartiere commerciale del Villaggio Mosè.
In città per via dei tombini otturati le strade sono diventati fiumi. Diversi cartelloni pubblicitari abbattuti. Uno di questi in via San Vito ha centrato in pieno un’autovettura Volkswagen Jetta, parcheggiata in sosta.
Tromba d’aria, invece, tra Favara e Palma di Montechiaro, alberi caduti, strade inagibili e danni alle auto.
Fra Cattolica Eraclea e Montallegro è venuta giù una violenta grandinata. A farne le spese sono stati i vigneti. Decine le chiamate ai vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento, e ai centralini dei vigili urbani, carabinieri e polizia. Super lavoro soprattutto per i pompieri, intervenuti su svariati fronti: alberi e rami abbattuti sulla sede stradale, cavi pericolanti, pali e tombini divelti, sgomberi stradali, allagamenti.
)Foto di Agrigentoflash.it)