PD: “CROCETTA CONTINUERA’ A GARANTIRE IL CARNEVALE DI SCIACCA”
Di Paola e Deliberto difendono la scelta di cancellare la tabella H
I consiglieri comunale del pd Di Paola e Deliberto, riaccendono l’attenzione sulle questioni della cancellazione della Tabella H e di consguenze sul taglio del finanziamento certo al carnevale di Sciacca. Le critiche rivolge al governo regionale da esponenti locali del centrodestra, secondo i due sarebbero da “clima insopportabile di linciaggio”. Di Paola e Deliberto parlano invece di scelta assolutamente coraggiosa del presidente Crocetta, che ha spazzato via una delle più grandi vergogne della vicenda politica regionale.
“Bisogna al contrario evidenziare, fuori da ogni ipocrisia, come la Tabella H negli anni, oltre a finanziare sodalizi realmente impegnati sul fronte della cultura e del sociale, sia servita anche per alimentare i peggiori sprechi ed i più vergognosi sperperi tipici di quella stagione clientelare ed assistenziale che ha caratterizzato i numerosi Governi di centro destra succedutisi nel tempo e che ha gettato la Sicilia nelle secche del sottosviluppo e sull’orlo del fallimento. In quanto al futuro del nostro Carnevale – aggiungono – a cui a scanso di equivoci siamo tutti legati, non ci pare che il Presidente Crocetta abbia mai detto che non sosterrà i più prestigiosi Carnevali siciliani; solo tale sostegno avverrà in altro modo ed in altre forme. Rispetto a questo impegno va pretesa la massima attenzione dai referenti parlamentari di ciascun partito, a cominciare dal PD”.
Secondo i due consiglieri di opposizione, non c’era bisogno della vicenda legata alla soppressione della Tabella H per capire che non si possono più spendere centinaia di migliaia di euro di danaro pubblico per una festa, per quanto importante essa sia, quando nemmeno si riescono a chiudere i bilanci o a finanziare i servizi sociali. “E’ maldestro – concludono – il tentativo di legare le difficoltà in cui versa il Carnevale ad una polemica politica che davvero non ha alcun fondamento.
Invitiamo pertanto qualche amico del PDL a cercare altri argomenti, magari un po’ più seri e fondati, per attaccare Rosario Crocetta.”