FARMACIE, MARSALA A MARINELLO: “I TUOI EMENDAMENTI FATTI AD PERSONAM. PERCHE’ NON COLLABORIAMO PER RISOLVERE L’ANNOSA QUESTIONE?”
Pubblichiamo la lettera del dottr Gioacchino Marsala, farmacista e titolare di una parafarmacia. Marsala interviene sulla proposta di alcuni emendamenti che, secondo lo stesso, sono ad personam e denotano un conflitto di interessi.
Caro Giuseppe, mentre decine di migliaia di farmacisti regolarmente abilitati all’esercizio della professione lottano da anni per ottenere il diritto sacrosanto di esercitare liberamente la professione Tu proponi due emendamenti che vanno solo nella direzione di chi è già titolare di farmacia con l’evidente tentativo di coprire gli interessi di famiglia.
Questi gli emendamenti da te proposti che per fortuna la Commissione ha respinto. Dopo il comma 4, aggiungere il seguente: «4-bis. All’articolo 2 della legge 2 aprile 1968, n. 475, come modificato dall’articolo 11 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, dopo il comma 2 è aggiunto il seguente: ”2-bis. Nei comuni sotto i 6.600 abitanti in cui le farmacie risultino essere soprannumerarie per decremento popolazione è consentita la possibilità di trasferimento sulla base di una graduatoria regionale” ».
E non è finita… sempre Marinello: Dopo il comma 4-quater, aggiungere il seguente: «4-quinquies. Ai concorsi straordinari di cui all’articolo 11, comma 3, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, con la legge 24 marzo 2012, n. 21, sono ammessi a partecipare i farmacisti titolari di farmacie ubicate in comuni con popolazione non superiore a 6.600 abitanti. Le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano adottano gli atti necessari ad adeguare le procedure concorsuali, anche in corso di svolgimento, alla presente disposizione» .
Chi legge, probabilmente, non sa che Tua moglie è titolare di farmacia nella vicina Sambuca di Sicilia, città che secondo gli ultimi dati ISTAT conta, guardacaso, 6016 abitanti! Risulta, dunque, del tutto evidente il palese tentativo di far inserire nel decreto una norma ad personam, l’ennesima che da troppo tempo distingue il tuo partito, anche se ad onor del vero sull’ argomento e a difesa dei farmacisti titolari di farmacia il PdL ha sempre trovato buona compagnia anche nel Pd e più in generale nel Centro Sinistra.
Senza polemica, ti offro tutta la mia disponibilità a predisporre insieme un DDL che sia a vantaggio di tutti, nel nome di quella libertà che il tuo partito a parole predica ma che nei fatti rinnega. Sei disponibile a farlo? Se si troverai in me un interlocutore pronto a darti una mano per avviare una battaglia che io ho sempre considerato di civilità. Ma forse il mio è solo un sogno. Rimango comunque in attesa di un Tuo riscontro e Ti porgo i miei più cordiali saluti.
Gioacchino Marsala