MARAGANI: SQUADRA TECNICA DA AGRIGENTO PER RISOLVERE LO STATO DI EMERGENZA. MA…
Girgenti acque ha mandato a Sciacca una squadra di tecnici per dirimere la intricata matassa della distribuzione idrica in contrada Maragani, dove da 20 giorni non hanno acqua e dove nessuno dei rappresentanti del gestore che si sono succeduti in quetsi anni, è riuscito a trovare una soluzione.
I tecnici hanno lavorato tutto il pomeriggio di venerdi e poi riferito al sindaco Di Paola di avere collocato della saracinesche nei punti della condotta che portano acqua a valle di San Marco, che entreranno in funzione non appena la fornitura verrà completata, dando modo alle utenze di Maragani di avere anche loro l’acqua, che prima finiva solo nelle case a valle della zona di San Marco.
Se l’intervento dovesse andare a buon fine, i residenti di Maragani, che non hanno acqua nemmeno in inverno e che da anni sono disperati, potrebbero finalmente sorridere. Ci auguriamo che ciò avvenda, anche se poi ci sarebbe l’altra faccia della medaglia, e cioè le motivazioni che fino ad oggi non hanno permesso di risolvere il problema.
Se con le saracinesche a Maragani avranno l’acqua, qualcuno dovrà spiegare a tante famiglie perchè nessuno fino ad oggi ha disposto questa soluzione, perchè fino ad oggi ai cittadini hanno raccontato solo chiacchiere. Ecco, quando a Maragani dicono che si sentono cittadini di serie C in una città che è retrocessa in serie B non hanno poi tutti i torti. Se bastassero le saracinesche per dare acqua in maniera equa ed equilibrata, allora avrebbero ragione chi sostengono da anni che in Sicilia c’è un sistema che non funziona.
E chissà se questa volta l’autorità giudiziaria deciderà di vederci chiaro e tentare di capire perchè in tanti anni nessuno ci aveva pensato prima ad una soluzione di questo genere. E già che ci siamo, rinnoviamo la nostra sollecitazione a scoprire le motivazioni della mancata entrata in funzione della vasca di accumulo, progettata e pagata con fondi pubblici.