FERMO BIOLOGICO, LE COOPERATIVE CHIEDONO PIU’ FLESSIBILITA’

Le due cooperative di pescatori, Madonna del Soccorso e Mutua Assistenza fra Pescatori hanno inviato una lettera all’assessore regionale alla Risorse Agricole e Alimentari per chiedere una maggiore flessibilità del fermo bilogico.

L’Assessorato ha proposto  un fermo biologico obbligatorio fisso di 30 giorni consecutivi a decorrere dal 5 agosto per i natanti che esercitano la pesca oltrre le 20 miglia e dal 30 settembre per i natanti che esercitano l’attività entro le 20 miglia.

Per le due cooperative “un periodo fisso di fermo biologico, stante il perdurare della crisi, senza flessibilità non farebbe altro che arrecare effetti devastanti per le imprese e per i marittimi imbarcati”.

Le due Cooperative hciedono, dunque, una pià ampia flessibilità del periodo del fermo biologico.

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