“SINDACO RIVEDA PIANO INVESTIMENTI DELL’IMPOSTA DI SOGGIORNO”
La posizione del Consorzio Turistico “Sciacca Terme”
Come era facilmente prevedibile, arrivano le prime critiche al metodo utilizzato dall’amministrazione comunale per l’impiego dei proventi dell’imposta di soggiorno istituita a partire dal primo gennaio 2013.
E’ il consorzio Turistico Sciacca Terme ad assumere un atteggiamento critico di fronte a quanto emerso nella recente riunione del tavolo tecnico, nel corso della quale il sindaco Fabrizio Di Paola ha esposto i settori di intervento e le somme ad essi impegnati.
“Il sindaco – si legge in una nota del consorzio – ha solo considerato le condizioni critiche delle casse comunali, non tenendo conto che tale tassa è stata istituita per l’incremento dei servizi rivolti ai turisti, all’abbellimento della città ed alla promozione del nostro territorio, consapevoli sulla propria pelle della situazione generale”.
Gli aderenti al consorzio hanno richiesto al sindaco ed a tutta l’amministrazione comunale di rivedere in toto il piano di investimento di spesa prospettato, considerato che in tale piano più del 70 % dell’importo sarà destinato a coprire delle spese che normalmente erano coperte dal bilancio comunale come la pulizia spiagge, la scerbatura ed il servizio assistenza bagnanti.
“La nostra posizione – dicono – è stata da sempre un po’ critica rispetto all’istituzione di tale tassa per il timore che potesse essere utilizzata per altri scopi, come del resto c’è stato prospettato, pertanto auspichiamo che l’amministrazione torni sui propri passi ed utilizzi questi fondi esclusivamente per dare alla nostra Sciacca una marcia in più, un volto più bello ed ospitale, e principalmente una organizzazione da città turistica per poi poter dire “Sciacca puoi solo amarla”. Il consorzio riferisce al primo cittadino di essere disponibile ad avviare un vero e proprio piano pluriennale per il rilancio turistico della città”.