MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, CONDANNATO RIBERESE
Un anno e cinque mesi di carcere sono stati inflitti al riberese V.A. di 43 anni per maltrattamenti in famiglia e per lesioni personali. Una brutta storia nella quale vi entrano anche i figli, anche di minore età. Il marito e padre violento avrebbe, secondo la pubblica accusa, minacciata e picchiata la moglie con frequenza nel corso di litigi ai quali assistevano anche i figli.
Padre che avrebbe indotto la figlia a compiere diverse assenze a scuola per evitare di frequentare il fidanzatino. Litigi che spesso sarebbero sfociati, secondo l’accusa, in percorse. Fatti che si sarebbero protratti dal 2005 al 2009. In un periodo lungo due mesi del 2009, madre e figlia sono stati costretti al ricorso medico. I medici avrebbero diagnosticato vari traumi e lesioni. La pena è stata inflitta dal giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Cinzia Alcamo.