MANCATA CLIMATIZZAZIONE OSPEDALE, ECCO LE SPIEGAZIONI DELLA DITTA
In merito alla nostra segnalazione sul mancato avvio della climatizzazione nel rfeparto Unità di terapia Intensiva di Sciacca, ci scrive il responsabile della gestione degli impinati, Giovanni Tacci.
Egregio Direttore, nel leggere stamattina l’articolo, sul suo giornale, riguardante la climatizzazione dell’Ospedale di Sciacca, mi preme comunicarle quanto segue: già da tempo l’impianto di climatizzazione era stato approntato per l’accensione nel periodo estivo ma, a causa dell’incertezza degli eventi metereologici, si postergava giornalmente la messa in servizio dell’impianto.
Solo sabato 15 c.m. s’è avuto un aumento della temperatura, in special modo notturna, tale da decidere l’attivazione del raffrescamento dell’intero P.O..
Le operazioni di avvio sono iniziate già nella mattinata di domenica 16 e questa mattina l’impianto è in funzione.
Attualmente si sta procedendo al controllo di funzionamento in tutte le U.O. dell’Ospedale. Desidero informare che l’accensione dell’impianto di climatizzazione dell’intero Ospedale non è come accendere uno SPLIT ad uso domestico, sono necessarie tutta una serie di operazioni che comportano un accurato intervento dei nostri tecnici in servizio, per effettuare le manovre ed i controlli, dal momento dell’accensione dei gruppi frigo.
Per quanto riguarda i consumi desidero segnalare che il P.O. viene alimentato da 3 gruppi frigo che singolarmente consumano circa 450 KWh, un consumo enorme, e, pertanto, si cerca di razionalizzare al massimo tali consumi.
Comunque, voglio sottolineare, che l’attivazione dell’impianto non e dipeso dai consumi elettrici, anche se un risparmio è sempre apprezzabile, ma, ripeto, dalla situazione climatica.
Resta inteso che accettiamo pacatamente la critica, se critica voleva essere, impegnandoci, sin d’ora, ad evitare al massimo futuri disguidi, se pur minimi, alle persone presenti per qualsiasi motivo nel P.O. Tanto si doveva a chiarimento.
Saluti.
Giovanni Tacci responsabile commessa GEMMO S.p.A. Ospedale di Sciacca
Prendiamo atto delle spiegazioni tempestive del responsabile Giovanni Tacci. Non era critica, ma constatazione di un disagio vissuto all’interno di un reparto assai delicato. Tutto è bene quel che finisce bene. Noi abbiamo il compito si segnalare situazioni di disagio. Voi quello di provvedere alla risoluzione.
F.C.