QUANDO L’ANAS DISSE CHE I GUARDRAIL SUL CARABOLLACE SI DOVEVANO SOSTITUIRE…. “COMPATIBILMENTE CON LE RISORSE DISPONIBILI”. ECCO LA LETTERA
Era l’ottobre del 2011 quando, rispondendo ad una dettagliata lettera di Filippo Bellanca, che all’epoca era presidente del consiglio comunale iIl Direttore regionale dell’Anas Ugo Dibennardo (oggi non ricorpre più questa carica) disse che in ordine ad un intervento di adeguamento delle barriere del Viadotto Carabollace, dove alcuni mesi prima si era verificato un incidente mortale, che l’Anas aveva inserito il rifacimento dei guardrail nella bozza del Contratto di Programma M.S. 2013. Il dirigente disse che era intendimento della Direzione anticipare quei lavori, compatibilmente con le risorse che verranno assegnate.
Quei lavori non vennero anticipati, evidentemente l’Anas non ha risorse disponibili per mettere in sicurezza le strade pericolose. Oggi i guardarail collocati sulla 115 negli anni 60 e 70 sono ancora tanti. Sul viadotto Carboj, ad esempio, ci sono ora barriere moderne e sicure, mentre sul Belice ci sono ancora i vecchi guardrail, così come sul Carabollace.
Questa la lettera del 12 ottobre 2011 prot. 31864 firmata dall’allora Direttore Regionale, ing. Ugo Dibernnardo
In riferimento alla nota in epigrafe si comunica che è stato effettuato apposito sopralluogo presso il viadotto Baiata: dalle ispezioni effettuate è emerso che la sicurezza strutturale del viadotto è garantita. Le modeste anomalie, riscontrate soltanto su alcune pile, sono infatti riconducibili a distacchi localizzati del copriferro, che non influiscono sulla capacità portante delle pile.
Resta comunque l’opportunità di eseguire un intervento di manutenzione, attualmente in fase di programmazione, mirato al mantenimento dell’opera in buono stato di conservazione nel tempo.
In relazione alla richiesta di un intervento per l’adeguamento delle barriere del viadotto Carabollace, si segnala che l’intervento è già inserito nella bozza del Contratto di Programma M.S. 2013. Tuttavia si conferma che è intendimento di questa Direzione anticipare nel tempo l’intervento programmato, compatibilmente con le risorse che verranno assegnate.
