SCIOPERO NETTURBINI SOGEIR, CGIL: “LA POLITICA DISCUTE SE E’ UNO SCIOPERO POLITICO O NO”. E PROSPETTANO ALTRE INIZIATIVE
I netturbini della Società d’Ambito SOGEIR di Sciacca incrociano le braccia e bloccano la raccolta dei rifiuti, rivendicano il mancato pagamento delle mensilità di aprile, maggio, la produttività dell’anno 2012 e altre indennità varie.
“ Ormai siamo all’invero simile, non esiste mese in cui i lavoratori non sono costretti a scioperare, finanziando di fatto i comuni attraverso la perdita di intere giornate di lavoro” dichiara il Segretario Generale Alfonso Buscemi.
Buscemi poi continua: “Mentre la politica si preoccupa di capire se lo sciopero è politico, i lavoratori non riescono a fare la spesa”.
Secondo il sindacato, vi è stata un’adesione completa allo sciopero. “I lavoratori- continua Buscemi -si sono riuniti per programmare altre iniziative di protesta per i giorni prossimi se la situazione non dovesse rientrare”.
Il Coordinatore Provinciale del Sindacato, Enzo Iacono. ha proposto di “tornare a manifestare con due giornate di sciopero con comizio in Piazza Scandaliato per denunciare alla città il proprio rammarico per i gravi disagi che si creano ai cittadini e soprattutto all’immagine della città che mentre si dice vuole essere a vocazione turistica poi si consente di lasciare la città invasa dai rifiuti”.