PESCA: EX SINDACO TURTURICI A BRUXELLES PER DIFENDERE IL SETTORE
Una delegazione di Grande Sud, capeggiata dall’europarlamentare Salvatore Iacolino e di cui facevano parte anche i saccensi Mario Turturici e gli operatori del settore pesca Giacomo Fauci e Gaspare Sclafani, ha partecipato a ruxelles ad incontri sul futuro della pesca nell’area europea.
L’occasione è servita per affrontare diverse questioni riguardanti il comparto della pesca. “Si ė relazionato – dice Mario Turturici- sullo stato della pesca nel nostro mare, segnalando come la nostra flotta abbia subito negativamente alcune scelte adottate a livello europeo e ministeriale”.
“L’eurodeputato Iacolino si è fatto carico di intervenire presso i membri della Commissione UE – continua Turturici -, al fine di attuare un processo di “regionalizzazione” che tenga conto delle specificità della pesca siciliana, che sono ben distanti da quella atlantica, che come e’ noto e’ supportata a livello comunitario dalle grandi lobbies”.
Nello specifico si é chiesto di dare concreta attuazione al D.P.R. 12.11.1975 n. 913, recante ” norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di “Pesca Mediterranea” che fissa le competenze della Regione nell’ambito delle 12 miglia dalla costa.
Si é chiesto inoltre di “rivedere il regime delle quote del tonno rosso, ripristinando urgentemente la quota accidentale, e dando possibilità ai piccoli pescatori locali di pescare esemplari nei limiti quantitativi e temporali atti a tutelare la specie”.
Infine si é chiesto di intervenire con misure a sostegno dei nostri pescatori e soprattutto a favore dei giovani aspiranti imprenditori che sempre piú trovano difficoltà all’accesso al credito.
Altro tema affrontato è quello “di rivedere gli accordi con gli altri paesi del mediterraneo, per rendere più competitive le nostre imprese, consentendo, ad esempio, alla nostra flotta di potere rifornirsi di carburante nei paesi che praticano prezzi più bassi, come Tunisia e Libia”.