ALLACCI FOGNARI, IL SINDACO CHIEDE DEROGA AL REGOLAMENTO, PDS-MPA ESULTANO
“I tre consiglieri comunali del Pds-Mpa, Lorenzo Maglienti, Elvira Frigerio e Santo Ruffo esprimono oggi soddisfazione per le comunicazioni rese dal primo cittadino, Fabrizio Di Paola, al consiglio comunale durante la seduta di ieri del civico consesso. Il sindaco ha comunicato di aver richiesto tramite l’Ato idrico un accordo per una deroga al regolamento d’utenza che prevede, ad oggi, di far eseguire i lavori per gli allacci fognari delle contrade Isabella- Sovareto e Sant’Antonio esclusivamente alla Girgenti Acque”.
Lo affermano i tre consiglieri d’opposizione che aggiungono: ” avevamo immediatamente sollevato la questione degli elevati costi da sostenere per i residenti delle contrade in questione per le opere di allaccio con uno studio preciso e mirato sugli interventi. Siamo soddisfatti che il nostro dettagliato studio sui costi dei lavori per gli allacci delle utenze, presentato in precedenza all’amministrazione, abbia spinto la stessa ad una riflessione e ad uno sforzo per trovare una soluzione più favorevole alla tasche dei nostri concittadini già in grave difficoltà. Sarebbe un grave errore in un momento così difficile per la vita economica cittadina perdere decine di milioni di euro, cifra da noi ottenuta calcolando il numero delle utenze che devono obbligatoriamente entro fine anno eseguire i lavori secondo quanto disposto dall’ordinanza sindacale per il costo medio dei lavori, che invece con una semplice deroga al regolamento d’utenza potrebbero giungere alle piccole imprese del nostro territorio “affamate di lavoro”.
“Ci aspettiamo- concludono- che il sindaco riesca a garantire che i lavori possano essere effettuati in toto da ditte locali di fiducia degli utenti o in economia, venendo incontro alle esigenze dei cittadini, tale obbiettivo potrebbe essere raggiunto o con la modifica del regolamento di utenza o eventualmente valutando quanto proposto da noi in Consiglio”.
I tre consiglieri, in merito all’approvazione del progetto del centro commerciale “Forum di Sciacca” dichiarano che con la loro “presenza abbiamo garantito il numero legale per la seduta e permesso l’approvazione di un progetto di sviluppo per la città”.