CENTRO COMMERCIALE, IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA IL PROGETTO

Presenti 16 consiglieri comunali su 30. Dopo 7 anni il via libera alla realizzazione della grande struttura commerciale

14 consiglieri assenti nella seduta dedicata all’esame della variante urbanistica del progetto per il Centro commerciale Forum. Alla fine è stato approvato con l’unanimità dei consiglieri presenti (16).

Un progetto ammannito di tutti i pareri, ma fino ad oggi frenato da una serie di perplessità avanzate da molti consiglieri. Sono stati smossi pure due pareri di alto rango, quelli degli uffici legali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dello Sviluppo Economico.

L’intervento del segretario comunale Carmelo Burgio ha spazzato via i dubbi di quanti tentennavano.

E’ stato chiesto, anche,  con urgenza il parere all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, risposta che è arrivata oggi al Comune. Era stato lo stesso dirigente dell’Ufficio Tecnico, architetto Giuseppe Bivona, a riferire che il D.P.R. 160/2010, entrato in vigore nel settembre 2011, non interferiva con il procedimento in corso della Collegno 2000, avviato prima del D.P.R. Ma qualche consigliere comunale ha mostrato di non riporre fiducia all’Ufficio Tecnico comunale.

Ma la Regione ha dato ragione all’Ufficio Tecnico comunale. In buona sostanza, la Regione risponde sottolineando che “il parere n. 29 del 20/06/2012 relativo alla pratica “Progetto per la realizzazione di un centro commerciale e di servizio denominato “Forum Sciacca”, in variante al P.R.G. Ditta Collegno 2000 s.r.1.”, è stato reso da questo Ufficio nell’ossequio del principio “tempus regit actum”, al quale si è sempre uniformato”.

La Regione rimarca che “ciascun atto di una serie procedimentale deve uniformarsi alla disciplina vigente nel momento in cui viene adottato”. E poi: “Pertanto, essendo stato avviato il procedimento concernente la conferenza di servizi, prima del termine indicato dall’art. 8 del D.P.R. n. 160/2010, si è espresso mediante il parere sopra citato l’assenso regionale di cui all’ultimo comma della L.R. n. 10/2000, vista l’assenza di elementi di legittimità violati dal progetto”.

Dunque, anche l’ultimo dubbio è stato soddisfatto. Alle 00,30 la variante è stata approvata.

La struttura sarà grande 40.000 mq, 25 negozi, parcheggi e aree verdi. Saranno al lavoro 300 addetti. Il Comune di Sciacca incasserà 3 milioni di euro per le opere di urbanizzazione. 

 

 

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