BUFERA A S.MARGHERITA PER LA PROBABILE CREAZIONE DI UN CENTRO PER IMMIGRATI

I consiglieri di minoranza del gruppo “Liberi per S.Margherita”, hanno presentato una richiesta di urgente convocazione del consiglio comunale per richiedere la revoca della delibera del consiglio comunale e della giunta con le quali si prevede la realizzazione di un “Centro polifunzionale per l’accoglienza, l’integrazione e l’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati regolari”.

La preoccupazione dei consiglieri comunali di minoranza scaturisce dal fatto che tale iniziativa possa essere il preludio per trasformare il suddetto Centro in struttura di prima accoglienza come Lampedusa, con le conseguenti ricadute negative in tutto il territorio della Sicilia occidentale.

La delibera contestata è quella del 7 febbraio scorso, con la quale la giunta ha approvato il progetto, seguita poi della delibera del 27 marzo, approvata dal consiglio comunale con i soli voti di sette consiglieri del gruppo di maggioranza.

L’opposizione rileva che la deliberazione è stata approvata senza il preventivo parere della Commissione consiliare lavori pubblici e che la struttura interessa i locali della ex palestra dell’edificio originariamente destinato a ex Istituto Tecnico Commerciale, oggi BES, gestito dall’attuale consigliere comunale Baldassare Portolano. L’atto – sostengono inoltre nell’interrogazione – riguarda, altresì, il cambio della destinazione d’uso dell’immobile da attrezzature sportive ad attrezzature sociali. Per i consiglieri di minoranza i costi per la gestione del suddetto Centro polifunzionale, sarebbero a carico del bilancio comunale ed inciderebbero con una spesa di 250.000 euro per i prossimi 5 anni.

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