PETIZIONE PER RIPRISTINARE IL DISPOSITIVO DI SCORTA AL MAGISTRATO SALVATORE VELLA

Petizione per ripristinare il dispositivo di scorta al magistrato Salvatore Vella: obiettivo 500.

Il pm Salvatore Vella, magistrato attualmente in servizio alla Procura della Repubblica di Agrigento, dallo scorso 9 gennaio è senza scorta. La sua carriera la dice lunga: è stato titolare di inchieste antimafia che hanno fatto arrestare decine e decine di persone nell’Agrigentino, come “Scacco matto” e “Face off”; ha fatto sequestrare milioni di euro di beni alla mafia.

Nel dicembre del 2009, durante una delle dure e tese udienze di “Face Off”, uno degli imputati gli ha detto: “Non si preoccupi che la ruota gira e prima o poi arriva per tutti”.

Nel marzo del 2011, invece, mentre si trovava a Bivona come relatore ad un convegno, ha trovato sopra i suoi documenti – lasciati incustoditi per una decina di minuti sul banco dei relatori – un “pizzino” anonimo con sopra riportato il modello dell’autovettura blindata in uso e l’esatto numero di targa, con l’aggiunta di una parola: “Boom”.

Oggi una lettera con la sua falsa firma è stata recapitata al testimone di giustizia Ignazio Cutrò, in cui si farebbe riferimento a presunti rapporti con la politica e a presunti pressioni nei confronti di un giudice. Chiari e gravissimi segnali con i quali la malavita vorrebbe destabilizzare la figura del sostituto procuratore.

Nonostante ciò ad oggi continua a vivere senza scorta. La lotta alla mafia – ne siamo convinti – passa attraverso persone come il pm Vella, che spendono la propria vita al servizio dello Stato.

Per questo motivo abbiamo deciso di indire una petizione online per chiedere il ripristino del dispositivo di scorta nei confronti del magistrato.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca