CREDITI EAS, TURTURICI: “ADESSO BASTA CON LA DISINFORMAZIONE DI ALTRASCIACCA. PARLIAMONE IN CONSIGLIO COMUNALE”

“E’ stata proprio la mia amministrazione, con delibera di giunta del 5 maggio 2009, a citare in giudizio l’Ente Acquedotti Siciliani”

“Sui crediti Eas stop alla disinformazione! Chiederò di inserire il punto all’ardine del giorno del Consiglio Comunale”. Mario Turturici non ci sta a “sorbire” quella che lui chiama “disinformazione”. Non è certamente quella che proviene dalla stampa, no. L’ex sindaco e attuale consigliere comunale non “tollera” più le notizie che partorsice l’associazione l’AltraSciacca che, tra l’altro, per Turturici si è politicizzata trasfromandosi in succursale dei pentastellata.

Turturici alza gli scudi sottolinenando che in merito “alla nota stampa dell’associazione l’Altra Sciacca, relative alle iniziative intraprese per il recupero dei crediti vantati dal Comune di Sciacca nei confronti di EAS, le circostanze che mi riguardano sono destituite di ogni fondamento”.

“L’AltraSciacca- dcie Turturici- nell’esprimere soddisfazione che il Tribunale di Sciacca abbia nominato un consulente tecnico per determinare l’ammontare del credito che il Comune vanta, afferma: “Ci verrebbe da dire meglio tardi che mai!” Per Turturici “poco importa se il ricorso è stato presentato al Tribunale di Sciacca dall’amministrazione Bono e portato avanti dall’amministrazione Di Paola e  se alla fine si riuscirà a riavere i soldi che i cittadini hanno sborsato per conto dell’Eas “.

Poi Turturici contesta la considerazione temporale che compie l’AlstraSciacca quando afferma: “Non possiamo, però, non rimarcare il tanto tempo trascorso da quando, sin dal 2007, la nostra Associazione ha evidenziato il serio rischio di perdere questa ingente somma. Lo abbiamo suggerito con forza al sindaco di allora, il dott. Mario Turturici, ma on siamo stati presi in considerazione.”

Apriti cielo! Per Turturici “niente è di più falso”, e poi aggiunge: “E’ stata proprio la mia amministrazione, con delibera di giunta n.101 del 5 maggio 2009, a citare in giudizio l’Ente Acquedotti Siciliani. Ciò avveniva, dopo avere rilevato che il Comune aveva dovuto sostenere, surrogandosi all’Eas, per gli anni 2005,2006,2007 e parte del 2008, tutte le spese necessarie alla manutenzione della rete idrica e dell’acquedotto, conteggiate dagli uffici in complessive euro 3.117.331,49”.

Per Turturici “la verità è una ed una sola” e cioè che “mentre altre amministrazioni del passato, avevano invano tentato di definire il contenzioso con Eas, l’amministrazione da me guidata è stata l’unica a portare a casa risultati concreti. Sia con la transazione del 21/11/2005 ( approvata con delibera di giunta n.285/2005), con cui si definirono tutti i rapporti pendenti sino al 2004, sia con la citazione in giudizio di che trattasi, per le restanti annualità”.

Per mettere la parola fine ad ogni possibile tentativo di disinformazione, l’ex sindaco Mario Turturici annuncia che chiederà “la trattazione della questione crediti Eas nella prossima seduta del consiglio comunale”.

E’ l’occasione, per Turturici, di offrire alla città “un quadro della situazione più chiaro, alla stregua di quanto già accaduto con riferimento ai nuovi allacci fognari ed alla consegna del depuratore”.