UN SACCENSE TRA GLI ATTIVISTI DI GREENPEACE CHE HANNO “ASSALTATO” DUE PESCHERECCI

Due pescherecci della flotta saccense sono diventati obiettivo degli ambientalisti di Greenpeace che protestano contro la pesca a volante. Dalla “Arctic Sunrise” sono partiti due gommoni che hanno attaccato due imbarcazioni saccensi, che svolgono comunque pesca in regola con le norme.

Dai gommoni gli attivisti hanno aperto lo striscione “Questa pesca svuota il mare”, mentre un volontario si è tuffato in acqua con una grande boa e il messaggio “Esperimento pericoloso”.

Particolare curioso e non di poco conto: a coordinare le campagne di Greenpeace c’è un saccense, il biologo Alessandro Giannì, che ormai da parecchi anni è uno dei riferimenti italiani dell’associazione ambientalista. Greenpeace chiede alle autorità di non rinnovare le decennali “licenze di pesca sperimentale” che il Ministero delle Politiche Agricole assegna, a una decina di pescherecci a strascico, per usare la volante.

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