INGIUSTAMENTE IN CARCERE, RISARCITO CON 95 MILA EURO IMPIEGATO COMUNALE DI CATTOLICA

La Corte d’Appello di Palermo ha accolto la richiesta di risarcimento danni per ingiusta detenzione avenzata dai legali di Francesco Manno, 50 anni, di Cattolica Eraclea, impiegato comunale, tratto in arresto nel contesto dell’operazione antimafia “Minoa” il 27 novembre del 2009. Scarcerato dal Tribunale del Riesame di Palermo, fu nuovamente arrestato dopo la sentenza di primo grado che lo vide condannato a 8 anni di reclusione per associazione mafiosa. Tornò in libertà dopo l’assoluzione pronunciata dalla Corte d’Appello. Per riparare all’ingiusta detenzione patita da Manno, lo Stato dovrà adesso pagargli 95.000 euro.

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