TERME: CGIL PROPONE EMENDAMENTO PER STAGIONALI
Il segretario della Camera del lavoro di Sciacca ha trasmesso oggi al deputato saccense all’Ars, Matteo Mangiacavallo, la bozza di un emendamento che potrebbe essere presnetato in fase di stesura di bilancio.
La bozza di emendamento fa riferimento alla legge regionale 2010, n. 11, art. 20, comma 6. L’Art. 20, che al comma 6 alla fine così recita “ ….salvo quanto previsto da procedure contrattuali discendenti da bandi ad evidenza pubblica, effettuati prima dell’entrata in vigore della presente legge”.
Zammuto suggeririsce di proseguire il comma 6 aggiungendo: “ …e fatte salve le società che svolgono attività stagionali e turistico-stagionali, che per loro stessa tipologia di attività di impresa non sono provvisti di personale in organico, se non quello che viene assunto a tempo determinato in funzione della attività programmatica tipica della loro stessa natura, quali ad es. le società di cui al successivo art 21.”
L’articolo 21 fa riferimento alle società Terme di Sciacca e società Terme di Acireale.
Secondo la Cgil sarebbe questo un percorso per dare speranza ai lavoratori stagionali.