TERME: LA REGIONE NON AUTORIZZA ASSUNZIONI STAGIONALI, UN’ALTRA “MAZZATA” PER LA CITTA’

Intanto, i lavoratori sono sul piede di guerra e cominciano a pensare di organizzare manifestazioni di protesta

La prevista e annunciata apertura del Grand Hotel delle Terme, l’8 aprile non potrà avere luogo perché la Regione non avrebbe dato il via libera al liquidatore per l’assunzione dei lavoratori stagionali necessari alla funzionalità della struttura.

A lanciare l’allarme sono stati oggi i consiglieri comunali Dimino e Casciaro, ma sappiamo che il problema sta a cuore anche al sindaco Fabrizio Di Paola, che sta attivandosi con i suoi canali per tentare di evitare un altro problema occupazionale, come quello della Casa di cura Santa Maria del Giglio.

Il commissario Turriciano ha inviato alla Regione più di una richiesta per ottenere il via libera alle assunzioni dei lavoratori stagionali, ma da Palermo nessuna risposta e varie indiscrezioni sul fatto che il governo Crocetta non autorizzerà i suoi burocrati a dare il via alle assunzioni a tempo determinato alle terme di Sciacca.

Probabilmente l’apertura della struttura alberghiera sarà rinviata a data da destinarsi, ma c’è il rischio concreto che non si apra per niente, con gravissimi danni per le Terme e per la città. Pare che numerose prenotazioni siano saltate e che alle Terme siano stati già costretti a direttore molti clienti negli alberghi dell’Aeroviaggi. “

Nel sollecitare una pronta risposta da parte dell’Assessorato regionale al ramo e del presidente della Regione, i consiglieri comunali Casciaro e Dimino hanno invitato tutte le forze politiche ad attivarsi per scongiurare quanto paventato.

Intanto, i lavoratori sono sul piede di guerra e cominciano a pensare di organizzare manifestazioni di protesta.

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