ASP SOPPRIME 20 POSTI LETTO CASA CURA GIGLIO
L’assemblea dei lavoratori della Casa di cura Santa Maria del Giglio di Sciacca, si riunirà per discutere della gravissima decisione presa dall’ASP di Agrigento in merito alla soppressione di circa 20 posti letto modulo b- della struttura. Presso la casa di cura lavorano 27 operatori sanitari, assunti a tempo indeterminato proprio per rispettare lo standard fissato dalla legge. L’ASP di Agrigento con una decisione che viene ritenuta alquanto arbitraria, ha deciso di non confermare i 20 posti letto di Sciacca e di spostare il finanziamento su una struttura che ancora deve aprire a Canicattì, lasciando senza copertura finanziaria i relativi pazienti con i rispettivi piani terapeutici in corso. All’assemblea, programma dal sindacato Ugl per martedi 2 aprile, parteciperanno anche le istituzioni locali ed una rappresentanza della deputazione agrigentina. L’Ugl chiederà un incontro urgentissimo all’Assessore alla Sanità della Regione Sicilia alla presenza del Dir. Generale dell’Ass.to Regionale della Sanità e del Dir. Generale della’ASP di Agrigento. Sull’argomento è anche intervenuto il Segretario Generale dell’UGL SICILIA Giuseppe Monaco che ha dichiarato: “Sarebbe grave se quanto dichiarato dai lavoratori rispondesse a verità”. “In un momento di grave crisi occupazionale ci preoccupa notevolmente che decisioni così radicali da parte dell’ASP taglino “sic et simpliciter” 27 posti di lavoro senza fornire spiegazioni plausibili. Auspichiamo che l’azienda sanitaria provinciale di Agrigento riveda le proprie posizioni alla luce di interessi di carattere generale”.