SFRATTO VICINO PER IL CINE GAUDIUM
La Parrocchia del Carmine reclama affitto arretrato, i gestori vogliono trasformarlo in luogo di attività culturali
Rischio sfratto per il “Gaudium”, storico cinema di Sciacca, ma anche luogo di incontro, di politica e in alcuni casi anche di incontri politici.
La Parrocchia del Carmine, proprietaria dell’immobile, sollecita il pagamento del canone di affitto che risulta arretrato di alcuni mesi e non è difficile immaginare la probabile rottura del rapporto e la restituzione al legittimo proprietario di un locale che dal dopoguerra ad oggi ha ospitato la più antica tra le sale cinematografiche saccensi.
La società cooperativa che gestisce l’attività commerciale sta affrontando un periodo di crisi e si starebbe valutando l’ipotesi di modificare la destinazione d’uso, restando però nell’ambito dello spettacolo e della cultura.
Il Gaudium da cinema e teatro, potrebbe trasformarsi in caffè letterario. Ma tale progetto non sarebbe gradito dalla proprietà, che dopo oltre 50 anni potrebbe quindi decidere di chiedere la restituzione dell’immobile, originariamente luogo di culto.