UN CONTRIBUTO PER DIVULGARE IL BANDO DELLE TERME
L’AltraSciacca, cosi’ come annunciato una settimana fa, ha inviato tramite e-mail i documenti relativi al bando per l’affidamento a soggetti privati della gestione e valorizzazione delle Terme di Sciacca a diverse aziende che potenzialmente potrebbero essere interessate. Com’e’ risaputo, la scadenza per la presentazione delle istanze è stata fissata per il 28 marzo 2013.
Un’iniziativa che viene sposata e divulgata anche dal Corriere di Sciacca. Riportiamo di seguito la lettera nella doppia versione italiana/inglese, convinti come siamo che si tratti di una grande opportunita’ sia per gli investitori che per la nostra amata citta’, al cui sviluppo speriamo di dare sempre il nostro piccolissimo contributo.
Gentile Signore/a, L’AltraSciacca è un’associazione di promozione sociale che ha tra i suoi obiettivi la promozione della città di Sciacca e le sue bellezze. Sciacca, posta sulla famosa strada archeologica tra Selinunte ed Agrigento in Sicilia, è una delle più antiche città dell’isola. Fondata nel 7 ° secolo aC dai Selinuntini che ne fecero la loro stazione termale, nel medioevo fu trasformata in un fiorente centro industriale e commerciale.
Conserva notevoli opere artistiche specie del periodo medievale e barocco. La fama di Sciacca nei tempi moderni è dovuta alla rinomanza del suo patrimonio idro-termominerale ed alle famose grotte naturali vaporose e sudatorie del Monte San Calogero. Oltre ai paesaggi incantevoli, alla bellezza selvaggia della costa frastagliata, alla spiaggia sabbiosa e alla luminosità del mare, Sciacca ha anche un clima mite e sano che la rende un posto ideale per le vacanze, per il turismo e per le cure sanitarie. Frequentate da millenni, le grotte vaporose sul Monte Kronio sono le più antiche di cui si ricordi un uso benefico. Secondo il racconto di Diodoro Siculo, esse erano opera di Dedalo, l’architetto più famoso dell’antichità.
A dire il vero, furono già abitate nel neolitico e misteriosamente abbandonate intorno al 2000 aC. Di quest’epoca sono stati ritrovati vasi decorati dell’antica cultura di Stentinello. Nel VI secolo i coloni greci, ritenendo il luogo sacro, ne iniziarono lo sfruttamento delle loro proprietà salutari. Nel 4° secolo dC, un monaco eremita rilanciò l’uso terapeutico delle grotte di vapore: nacquero così le stufe vaporose di San Calogero, che dal 16° secolo sono state visitate e descritte da eruditi e viaggiatori. Tra il 1942 e il 1986 una serie di spedizioni avventurose da parte di un gruppo di speleologi ha consentito l’esplorazione e la conoscenza del sito. A partire dalla seconda metà del XIX secolo, Sciacca scopre la sua vocazione per il turismo termale. Si potenziano le strutture e nascono molteplici interventi architettonici e urbanistici: dalla ristrutturazione dell’Antico Stabilimento nella Valle dei Bagni alla costruzione del Nuovo Stabilimento delle Terme in stile neo-liberty, alla nascita di alberghi e ristoranti.
Il bacino di Sciacca è molto ricco di risorse termali (acque sulfuree, acque salso-bromo-iodiche, acque bicarbonato-alcaline), indicate dai medici per numerose patologie. Fanghi, bagni, vapori, inalazioni, irrigazioni e docce si praticano nello stabilimento termale, che dispone di attrezzature sofisticate e servizi moderni, nelle piscine dei Molinelli e nelle affascinanti stufe vaporose di San Calogero. Il clima, il cibo, i ricordi della città, contribuiscono a rendere queste Terme il luogo ideale per il benessere del corpo e della mente. Grazie alla sua posizione naturale, Sciacca è sempre stata un’importante crocevia della cultura mediterranea, fiorente soprattutto sotto gli arabi, che le diedero un impianto urbanistico tuttora riconoscibile.
L’ospite che vi soggiorna per le cure termali ha la sorpresa di visitare una città di straordinario interesse storico e artistico, segnata un po’ da tutte le epoche. A poca distanza da Sciacca, il turista termale può ammirare bellezze archeologiche e paesaggistiche, centri storici e capolavori artistici di fama mondiale: Selinunte e la Valle del Tempio, Caltabellotta ed Eraclea Minoa, Segesta, Erice e Mozia.
Attraverso questa e-mail ci prefiggiamo di portarvi a conoscenza che, dopo alcune vicissitudini, pochi mesi fa la il Governo della Regione Siciliana ha pubblicato un bando di gara per affidare la gestione e la valorizzazione del prezioso patrimonio termale di Sciacca a privati. Il termine per la presentazione delle domande è prevista per il 28 marzo 2013.
Maggiori dettagli sono disponibili nei documenti allegati, sfortunatamente solo in lingua italiana, che sono reperibili sul sito istituzionale della Regione Siciliana.
Ci auguriamo che questo bando di gara possa essere interessante per la sua azienda e si concretizzi come un possibile buon investimento. Una gemma preziosa come le Terme di Sciacca è in attesa di una grande azienda privata come la sua.