PURE I MIGRANTI “VITTIME” DEL… PONTE VERDURA
Dal blog del collega e amico Raimondo Moncada, “rubiamo” con piacere un articolo con taglio ironico sullo sbarco clandestino di questa mattina lungo le coste saccensi.
Moncada coglie dell’ironia nel vedere i poveri ragazzi nordafricani che arrivano in Sicilia inseguendo una speranza, affannarsi a trovare una strada in prossimità del fiume Verdura, nei pressi dell’area dove è crollato il ponte. Molti dei clandestini sono stati infatti intercettati vicino alla strada alternativa alla SS 115.
Pubblichiamo il testo di Moncada, sicuri di fare cosa gradita ai nostri lettori ed allo stesso autore, sperando di far sorridere per pochi secondi anche chi è drammaticamente sottoposto a continui e quotidiani disagi e chi vede in pericolo il proprio lavoro.
“Migranti a piedi sulla strada alternativa al ponte Verdura crollato Pure i migranti clandestini vittime del ponte crollato sul fiume Verdura? In quaranta sono sbarcati nella notte nelle spiagge al confine tra Ribera e Sciacca. Poi si sono messi in cammino, a vagare in un territorio sconosciuto. L’allarme è scattato quando alcuni automobilisti si sono accorti in mattinata di loro, lungo le strade, in prossimità della strada statale 115. Alla vista delle forze dell’ordine hanno provato a far perdere le tracce nelle campagne circostanti. Ne sono stati bloccati una trentina, trasferiti in un’area di prima accoglienza. Una decina di migranti, a quanto pare, sarebbe riuscita a dileguarsi. Sempre questa mattina presto, non si sa di quale provenienza, due gruppi di giovani migranti sono stati notati sulla strada alternativa che, incuneandosi tra Calamonaci, Villafranca e Sant’Anna, collega Ribera a Sciacca dopo l’interruzione della strada principale, la statale 115, causata dal crollo del ponte sul Verdura. Un gruppo di circa sette persone e stato visto a Villafranca Sicula, lungo la strada provinciale 47 (direzione Sciacca-Burgio). Un altro gruppo di tre ragazzi è stato notato fare autostop lungo la strada provinciale 36 (nello spazzo di un oleificio) in direzione di Sciacca. Non si sa se la loro presenza sia da collegare allo sbarco di questa mattina nel litorale tra Borgo Bonsignore e il Verdura e se il loro vagare confuso sia dovuto al crollo del ponte e al mancato flusso veicolare lungo la statale che congiunge le due località”.