La Sicilia “sfida” l’Unione europea e autorizza la pesca di novellame, vietata invece da Bruxelles. La Regione, con un decreto a firma dell’assessore, ha autorizzato a partire da oggi, e per 40 giorni consecutivi (dall’alba al tramonto), la pesca professionale di “sardine” e “rossetto” per tutto il 2013 nelle acque territoriali siciliane, “con esclusione della zona di mare compresa tra Capo Feto e la Foce del Pantano Longarini, compatibilmente con i periodi di interruzione tecnica dell’attività di pesca già programmati dai Consorzi di gestione della piccola pesca costiera”.

La decisione è stata assunta “alla luce del conclamato stato di crisi del settore della pesca e al fine di implementare le conoscenze scientifiche sullo stato della risorsa alieutica, oggetto apposito progetto di ricerca, salvaguardando la tradizionalità, la storicità e la specificità territoriale dlela pesca speciale del novellame da consumo”.

Lo scorso marzo il commissario europeo alla pesca, Maria Damanaki, aveva scritto una lettera allo scrittore Andrea Camilleri chiedendogli di togliere dal menù del commissario Montalbano il novellame.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca