SPAZZATURA “STORICA”, IRREMOVIBILE COME UN PREZIOSO REPERTO. INTERROGAZIONE DI DELIBERTO, SABELLA E MANDRACCHIA

Nel centro storico, in via Santa Caterina (al numero 12 per agevolare il lavoro dei  netturbini della Sogeir) sia ccumula la spazzatura. Se da un lato è un segnale “positivo”, nel senso che dimostra che nonostante il tartassamento ancora le gente riesce a mandare giù qualche boccone, dall’altro dimostra come nella nostra città l’aggettivo “virtuoso” venga fin troppo utilizzato a sproposito.

Siamo consapevoli che non è compito dell’Amministrazione, ma auspichiamo che la stessa Amministrazione assuma provvedimenti severi nei confronti della Sogeir, se non altro perchè contribuisce a offrire un immagine non bella della città.

E a proposito della spazzatura oggetto del nostro articolo, i consiglieri comunali Cinzia Deliberto, Enzo Sabella e Paolo Mandracchia, hanno presentato un’interrogazione scritta alla’Amministrazione.

L’interrogazione è mirata a sapere “quali intendimenti voglia assumere l’Amministrazione”, anche in considerazione che si parla di “salotto buono della città, ma anche del fatto “dell’istituita imposta di soggiorno a carico dei turisti ai quali bisogna garantire servizi turistici adeguati”.

I tre consiglieri comunali, scrivono di degrado e sporcizia in piazza Matteotti, vicolo Cappellino, via Garibaldi, Chiazza, insomma, in quel centro storico “nel quale si sono spesi finanziamenti pubblici per alzarne il decoro”.

 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *