MENFI: GRILLINI ALL’ATTACCO, LA PISCINA COMUNALE COSTA TROPPO
Il Movimento 5 stelle di Menfi effettua uno studio sulle tariffe pagate dagli utenti che usufruiscono della piscina comunale di Menfi, e denuncia numerose incoerenze e la mancanza di un’azione di controllo e verifica. A seguito di un’attenta analisi delle tariffe applicate dai gestori delle piscine comunali dell’interland, il Movimento 5 stelle ha rilevato un sostanziale discostamento tra la media delle tariffe applicate da tutti gli enti pubblici e/o privati che gestiscono le suddette strutture e quella applicata dal gestore della piscina comunale di Menfi. L’attuale tariffa di ingresso per usufruire della piscina comunale è di € 6,50, ben al di sopra del doppio della media delle tariffe applicate dagli altri gestori del circondario. La convenzione di affidamento della gestione della piscina comunale, – rilevano i grillini – più specificatamente all’art. 12 stabilisce gli oneri a carico del concessionario, il quale si impegna ad applicare una tariffa “media” rispetto alle tariffe applicate dai comuni del circondario. Considerando che la struttura sportiva è stata costruita con i soldi dei contribuenti e che il concessionario riceve annualmente ben € 36.151,98 per sostenere le spese di gestione dell’impianto, che allo stato attuale presenta un evidente stato di degrado rispetto agli standard attesi – si legge in una nota – il Movimento 5 Stelle di Menfi, ha chiesto in una nota inviata all’amministrazione comunale, di adoperarsi per un adeguamento della tariffa di ingresso alla suddetta struttura sportiva al tariffario medio del circondario e di verificare inoltre se lo stato di mantenimento della struttura da parte del Gestore sia in linea con gli standard pattuiti in fase di assegnazione della concessione, nonché di vigilare affinché tutte le clausole della convenzione vengano rispettate a tutela dei cittadini e per l’efficienza della struttura”.