LA SAGRA COME IL CARNEVALE: NON CI SONO SOLDI E NON SI FARA’
Niente fondi comunali per le spese obbligatorie eper i servizi, figuriamoci per le feste
Stesso destino per le due manifestazioni di punta della provincia di Agrigento: la Sagra del mandorlo in fiore 2013 va verso l’annullamento.
Lo ha detto alla stampa agrigentina il sindaco Marco Zabuto: “Allo stato attuale non c’è un solo euro a dispodizione – ha confermato il primo cittadino – e se dovesse permanere questa situazione difficilmente quest’anno potremo fare svolgere la Sagra. Io ho avuto un incontro con il presidente della Regione Rosario Crocetta, nella speranza di poter ripristinare il finanziamento, ma al momento continua a non esserci nulla”.
Il problema è analogo al carnevale di Sciacca: i capitoli di spesa degli eventi siciliani sono bloccati, non c’è la possibilità di programmare e giustamente gli enti locali non se la sentono di anticipare le somme che dovrebbero arrivare dalla Regione. Ovviamente c’è anche la parte di contributo comunale, che da sola non basta e che comunque rientra anch’essa nel quadro di una programmazione che non fa più parte degli interventi dei Comuni. Non ci sono fondi comunali per le spese obbligatorie e quindi per i servizi, figuriamoci per le feste.