QUERELLE IMPOSTA DI SOGGIORNO, ECCO I TRE VERBALI DELLE COMMISSSIONI CONSILIARI IN SEDUTA CONGIUNTA
Ieri il Consilgliere comunale Filippo Bellanca è intervenuto, con una nota, per spiegare le querelle scaturita con l’istituzione dell’imposta di soggiorno. Bellanca ha voluto precisare che la posizione critica del gruppo politico cui fa parte, “non è determinata da una semplicistica volontà di contrapposizione, e nemmeno da sterili motivazioni”.
Bellanca ha invitato i giornalisti locali “a fare un’attenta analisi della situazione che si è venuta a creare, per il rispetto della verità e degli operatori turistici, oltre che dei cittadini e degli stessi consiglieri comunali che hanno svolto il loro compito istituzione in sede di riunione di commissione. E per dare, infine, la dovuta trasparenza ad atti che dovrebbero essere pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente, a beneficio di tutta la cittadinanza”.
Sulla scorta dell’invito di bellanca rivolto ai giornalisti e sul fatto che egli è componente del civico consesso che rappresenta l’interesse della comunità, il nostro giornale raccoglie l’invito e pubblica tutti e tre i verbali delle Commissioni consiliari in seduta congiunta. Le date delle sedute sono il 16, 19 e 21 novembre.
Lo scopo della pubblicazione dei verbali è quello di rendere visibile e trasparente il lavoro di componenti che “rappresentano il popolo”.
VERBALE IM SEDUTA CONGIUNTA DELLA I COMMISSIONE CONSILIARE “AFFARI GENERALI E PERSONALE”, DELLA II COMMISSIONE CONSILIARE “FINANZE-BILANCIO- PATRIMONIO” E DELLA VI COMMISSIONE CONSILIARE “ATTIVITA’ PRODUTRTIVE” DEL 16 NOVEMBRE 2012
L’anno duemiladodici del mese di Novembre, il giorno ventuno presso l’aula delle Commissioni del Comune di Sciacca si è riunita la I^ Commissione Consiliare “Affari Generali e Personale” congiuntamente alla II Commissione “Finanze-Patrimonio-Bilancio” e alla VI Commissione consiliare “Attività Produttive” , giusta convocazione n. prot. 1227 del 14.11.2012 con i seguenti punti all’ordine del giorno:
1. Istituzione dell’imposta di soggiorno e approvazione del relativo regolamento;
2. Varie cd eventuali.
Alle ore 10.00 sono presenti per la I^ Commissione i consiglieri: Luciano Augello, David Enmi, Michelangelo Graffeo e Lorenzo Maglienti.
Sono presenti per a II Commissione i consiglieri: David Emmi, Filippo Bellanca, Paolo Mandracchia e Salvatore Alonge.
Sono presenti per la VI Commissione i consiglieri: Pasquale Bentivegna, Filippo Falautano e Santo Ruffo.
Ai sensi dell’art. 26 comma 4 dei regolamento viene designato Presidente della seduta il Luciano Augello e Segretario il consigliere David Emmi.
Il Presidente verificata la presenza del numero legale dei presenti dichiara aperta la seduta.
Sono altresì presenti il dottor Francesco Picarella, Presidente della Federalberghi di Arigeno, il Sig. Giovanni Sciacca. Vice Presidente della Federalberghi di Agrigento , il dott. Calogero Napoli. Direttore di Sciaccamare, il dott. Antonio Mangia, Presidente Aeroviaggi, il Sig. Ignazio Grisafi Vicepresidente del Consorzio Turistico e titolare di un’agenzia viaggi, il Sig. Pippo Giulino, titolare della Luna nel Pozzo, il Sig. Marinello Michele, titolare dela Sea Side, la Sig.ra Puccio Scandaglia Rosetta, titolare del B&B Omer, il Sig. Rosario Fauci, titolare residence Isabella, e il Sig. Tommaso Serra, rappresentate delle Case Vacanze Tre Sirene.
Il Presidente ringrazia gli operatori del settore turistico per essere presenti nonché il Vicesindaco, dott. Vincenzo Porrello, ed il Dirigente dei 3° Settore, dott. Filippo Carlino.
Rappresenta che è pervenuta agli alti della Commissione documentazione da parte dell’assessore al Turismo, Salvatore Monte, il quale non può essere presente all’odierna seduta per concomitanti impegni istituzionali.
IlPresidente rappresenta agi intervenuti che la seduta odierna attiene all’esame e allo studio del regolamento d’istituzione dell’imposta di soggiorno, mentre le tariffe saranno di competenza della Giunta, invitando altresì i presenti a manifestare il proprio pensiero in ordine al predetto regolamento e a chiedere chiarimenti ovvero a suggerire alla Commissione eventuali modifiche o integrazioni da apportare la predetto regolamento.
A questo punto il Presidente passa la parola al Vicesindaco.
Il dott. Vincenzo Porrello rivolge un saluto e ringrazia i presenti premettendo che è intenzione dell’Amministrazione proseguire il lavoro iniziato dal Commissario Barone con particolare riferimento all’interlocuzione con gli operatori del settore turistico.
Riferisce che è intendimento dell’Amministrazione ascoltare i suggerimenti degli operatori turistici e che le somme introitate da parte dell’Amministrazione con l’imposta di soggiorno saranno impegnate per migliorare i servizi per il turista.
L’Amministrazione intende concertare con gli operatori turistici le indicazioni circa i possibili servizi innovativi che potranno essere resi a fruizione dei soggetto turistico, dell’operatore operatore ricettivo ed infine, del turista che arriva a Sciacca.
Con l’introduzione dell’imposta di soggiorno si vogliono rendere i servizi di pulizia, della scerbatura, della viabilità, dei servizi navetta, di portale internet a corredo delle strutture ricettive.
Le idee saranno concertate con gli operatori turistici. Le somme potranno essere utilizzate per il servizio spiagge e anche alle manifestazioni culturali, gastronomiche, e di eventi particolari che potranno tornare utili per la città.
Ribadisce che l’imposta è proposta a partire dall’1 Gennaio 2013 in via sperimentale e c’è ampia apertura da parte dell’Amministrazione di apportare delle modifiche rappresentando altresì che l’Assessore Monte è disponibile ad incontrare gli operatori turistici e concordare con gli stessi le esigenze di chi lavora nel settore.
Il Presidente, preso atto che i presenti hanno già preso visione dei regolamentop passa la parola agli operatori dei settore turistico.
Il dott. Francesco Picarella, Presidente della Federalberghi di Agrigento, si complimenta con il Comune di Sciacca perché sta cercando la concertazione con gli operatori turistici e manifesta contrarietà all’imposizione dell’imposta di soggiorno.
Precisa che in provincia di Agrigento solo la città di Licata ha istituito la predetta imposta che è stata poi noi annullata da una sentenza del Tar.
Procede alla lettura di un documento che viene acquisito agli atti della Commissione con il quale invita l’Amministrazione a sostituire l’imposta di soggiorno con il ticket d’ingresso degli autobus di escursionisti. Fa presente che la Federalberghi proporrà ricorso al T.A.R. ove il Consiglio Cmunale dovesse approvare l’imposta di soggiorno.
Prende la parala il dott. Antonio Mangia, Presidente Aeroviaggi, che condivide quanto esposto dal dott. Picarella, ed evidenzia di essere preoccupato dall’introduzione dell’imposta di soggiorno in un periodo di particolare crisi come quello attuale. Sostiene che gli alberghi della Sitas stanno attraversando un grave momento di crisi. Il suo albergo rappresenta una fonte di ricchezza non solo per Sciacca ma per l’intera provincia di Agrigento, infatti lavorano 380 famiglie.
In data 14 ottobre ha scritto una lettera al Comune in cui ha proposto di applicare l’imposta a partire dall’1 Gennaio 2015 sperando che nel frattempo la crisi economica che colpisce le imprese possa alleggerirsi.
Sostiene che a pagare l’imposta dovrebbe essere l’azienda e non il cliente. Suggerisce di lanciare le Terme piuttosto che applicare l’imposta di soggiorno.
Il Presidente prende alto di avere acquisito la lettera a firma dal dott. Mangia e datata 14 ottob re 2012 .
Prende la parola la Sigra Rosy Scandaglia del B&B Omer. Si associa ai precedenti interventi non ritenendo opportuno applicare la tassa di soggiorno anche perché Sciacca non è una grande città ed offre poco ai turisti.
Anche ii Sig. Grisafi Ignazio manifesta contrarietà all’imposizione dell’imposta perché prima di applicarla bisognerebbe creare i servizi.
Non condivide quanto riferito dall’Assessore Monte il quale sostiene di voler organizzare il Carnevale con gli introiti dell’imposta. Sostiene che si dovrà istituire una Commissione per controllare dove vengono spesi i soldi.
Il Sig. Tommaso Serra, rappresentante delle Case Vacanze Tre Sirene, concorda con i precedenti interventi cd evidenzia che alcune zone di Sciacca sono molto svantaggiate. Bisogna capire cosa l’Amministrazione può offrire in cambio ai turisti specialmente nella zona di San Giorgio che è completamente abbandonata.
Consiglia all’ Amministrazione di redigere un piano di riqualificazione delle coste e di fare investimenti nelle zone balneari per rendere questa città più appetibile.
Interviene il Consigliere David Emmi il quale sostiene che uno dei motivi che porta all’introduzione dell’imposta di soggiorno è proprio la mancanza di servizi.
Ed infatti infarti le condizioni finanziarie del Comune non consentono interventi per rendere più efficienti i servizi.
Il dott. Mangia sostiene che 26 euro a fronte di un pacchetto venduto di € 400,00 è oneroso.
Il Consigliere Graffeo chiede l’intervento del Dirigente che ha predisposto il regolamento al fine di ottenere una delucidazione .
Inoltre chiede che si relazioni sugli esiti della delibera del Comune di Licata annullata dal Tar.
Il Dirigente rappresenta che la bozza di regolamento rientra nell’ambito delle norme disposte dal legislatore.
Nel caso del Comune di Licata, il Tar ha ritenuto illegittimo solo l’articolo relativo alla previsione della responsabilità del tributo ricadente sulla struttura ricettizia.
In merito alla destinazione dei tributo rimanda alle norme di legge. Con riferimento alla determinazione della tariffa rimanda all’Amministrazione.
Il consigliere Filippo Bellanca sì dichiara favorevole all ‘imposta di Soggiorno tant’è che già nella primavera del 2010 allorquando ricopriva la carica di Presidente del Consiglio comunale, ha inviato una una nota al Sindaco pro-tempore.
Sostiene che in mancanza dell’imposta per il prossimo anno non si potranno garantire i servizi minimi tipo scerbatura, e pulizia spiagge.
Ritiene l’incontro di oggi proficuo a fine di poter valutare ed eventualmente accogliere le richieste degli operatori turistici cd ottimizzare il regolamento. Fa presente che bisogna prestare attenzione sui pacchetti già venduti nei confronti dei quali l’albergatore non può operare rincari. Sostiene che nel precedente regolamento è stata superata l’anomalia in cui è incorso il Comune di Licata e che sarebbe opportuno individuare le tariffe già in senso al regolamento anche se la legge dà la possibilità all’esecutivo di istituirle successivamente.
In secondo luogo ritiene utile prevedere un tavolo tecnico al fine di raggiungere la massima condivisione delle scelte dell’Amministrazione.
Il consigliere Alonge dopo avere evidenziato la natura dell’imposta sulle attività ricettizie si sofferma sulle finalità precisate all’art. ! del regolamento . Ricorda che in funzione del federalismo fiscale lo Stato impone agli Enti Locali di divenire soggetti impositori e, di conseguenza, diminuisce sempre più i trasferimenti.
Quindi il Comune è costretto ad istituire nuovi tributi per far fronte all’attività finanziaria.
Il consigliere Graffeo condivide quanto riferito dal consigliere Alonge, e ritiene che in merito alla definizione dell’imposta si trovi una soluzione perché sia applicata in misura ottimale.
Si sofferma sul fatto di poter prevedere una diversificazione a favore dei gruppi familiari che già sono prenotati ed ampliare la fascia di esenzione fino all’età di 18 anni.
Il Consigliere Falautano ritiene necessaria l’imposta al fine di mantenere i servizi minimi e prende atto che anche l’opposizione è favorevole all’istituzione dell’imposta.
Sul carnevale concorda con il Sig. Grisafi, sebbene fa presente che comunque una piccola somma può essere utilizzata.
Si dichiara contrario al limite di esenzione ad anni 14 perché su base internazionale l’esenzione si attesta a 12 anni.
E’ altresì contrario alla riduzione del 20% nei confronti dei curandi che effettuano le cure termali.
Il dott. Mangia propone di far pagare questa imposta a chi soggiorna meno di sette notti e di esentare dal pagamento coloro che soggiornano dopo i sette giorni.
Il consigliere Mandracchia si augura che ci possa essere la possibilità di concordare e dialogare sull’imposizione dell’imposta e sulle agevolazioni. Ritiene che l’Amministrazione avrebbe potuto invitare alle riunioni con gli operatori del, settore turistico anche i consiglieri comunali.
Il Sig. Grisafi invita l’Amministrazione a tenere conto dei privati che fanno attività ricettiva affinché anche loro diano un contributo.
L’arch. Serra sulle case vacanze propone di stabile la misura dell’imposta in modo forfettario.
Il consigliere Falautano dice che facendo un controllo incrociato con i dati della Questura si riuscirebbe a risolvere il problema.
Il consigliere Bellanca, fa presente l’obbligo di registrazione del contratto all’Agenzia delle entrate sussiste superando trenta giorni, per cui se si iscrive questa tipologia dentro il regolamento diventerebbero abusivi.
Ribadisce che i privati che affittano per meno di 30 giorni hanno il solo obbligo di fare la comunicazione alla Questura.
Il Consigliere Di Paola sostiene che l’eventuale premialità a beneficio dei visitatori che soggiornano a Sciacca per un più lungo periodo di tempo non lo convince pienamente e che sarebbe utile sapere dagli albergatori quali sia il trend di permanenza media nelle strutture alberghiere, poiché se si introduce una premialità per chi soggiorna per più di sette giorni, dall’ottavo giorno questo turista non pagherebbe più e questo sarebbe penalizzante per il Comune di Sciacca.
Sostiene che bisogna trovare una giusta mediazione tra gli interessi degli albergatori e quelli del Comune . Suggerisce alle Commissioni un’ipotesi di premialità che riguarderebbe la fedeltà, che premierebbe i visitatori che ritornano per due-tre anni consecutivi, per cui il turista sarebbe esentato dal pagamento dell’imposta a partire dal secondo anno.
Il Consigliere Graffeo chiede se sia possibile inserire nel regolamento l’obbligatorietà per gli albergatori di fare una comunicazione online al Comune di Sciacca.
Il Presidente del Consiglio comunale manifesta alle tre Commissioni il plauso della presidenza per questa importante riunione con gli operatori del settore.
Alle ore 12,30 il presidente none essendoci altri interventi ringrazia i presenti e dichiara chiusa la seduta.
VERBALE DI SEDUTA CONGIUNTA DELLA 1^ COMMISSIONE CONSILIARE “AFFARI GENERALI E PERSONALE”, DELLA 2^ COMMISSIONE “FINANZA-BILANCIO-PATRIMONIO” E DELLA 6^ COMMISSIONE “ATTIVITA’ PRODUTTIVE” 19.11.2012
L’anno duemiladodici del mese di novembre, il giorno diciannove presso l’aula delle Commissioni consiliari del Comune di Sciacca si è riunita la 1° Commissione consiliare “Affari generali e Personale” congiuntamente alla 2° Commissione consiliare “Finanze-Patrimonio_Bilancio” e alla 4° Commissione consiliare “Attività Produttive”, giusta convocazione n. prot. 1242 del 15.11.2012 con i seguenti punti all’ordine del giorno:
– Istituzione dell’imposta di soggiorno;
– Varie ed eventuali.
Alle ore 15,30 sono presenti per la 1^ Commissione i consiglieri Luciano Augello, Michelangelo Graffeo, Lorenzo Maglienti.
Ai sensi dell’art. 26 comma 4 del regolamento viene designato Presidente della seduta il consigliere Luciano Augello e segretario il consigliere Pasquale Bentivegna.
Il Presidente verificata la presenza del numero legale dei presenti dichiara aperta la seduta.
E’ altresì presente il sindaco avv. Fabrizio Di Paola, il Prtesidente del Consiglio comunale dott. Calogero Bono, il Segretario generale dott. Carmelo Burgio, l’Assessore alle Finanze, Dott. Vincenzo Porrello, il Dirigente del 3° Settore, dott. Filippo Carlino.
Il Presidente rappresenta all’Amministrazione e ai Dirigenti che in data 16.11.2012 le presenti Commisssioni Consiliari si sono riunite in seduta congiunta alla presenza degli operatori turistici, del Presidente del Consiglio Comunale e dell’Assessore Vincenzo Porrello durante la quale gli operatori del settore turistico manifestano il proprio pensiero in ordine alla imposizione dell’imposta di soggiorno.
Successivamente i componenti le Commisssioni congiunte hanno deciso di aggiornare la seduta alla data odierna al fine di valutare le proposte degli operatori turistici e di formulare emendamenti al regolamento da sottoporre al Consiglio Comunale.
In particolare, il Presidente rappresenta che il dott. Mangia, titolare dell’Aeroviaggi, ha depositato agli atti della Commisssione una nota datata 15.10.2012 con la quale si esprime contrarietà all’imposizione dell’imposta di soggiorno invitando l’Amministrazione ad istituirla a partire dal 2015 e che anche il rappresentante della Federalberghi ha depositato la nota assunta al n. di prot. 32281 del Comune di Sciacca in data 16.11.2012 con la quale ha manifestato contrarietà e, nel contempo ha suggerito all’Amministrazione di inserire il ticket d’ingresso a carico dei bus turistici escursionisti piuttosto che l’imposta di soggiorno.
A seguito dell’invito del consigliere comunale Filippo Bellanca a trovare un punto di incontro con gli operatori del settore turistico il sindaco fa presente che già nel mese di giugno 2012 ha avuto modo di incontrare i rappresentanti del settore turistico ai quali ha manifestato l’intenzione di istituire l’imposta di soggiorno e che gli stessi operatori turistici in precedenza erano stati convocati dal Commissario Straordinario del Comune di Sciacca, dott. Paolo Barone, per la medesima questione.
Il Consigliere comunale Filippo Bellanca propone di stagionalizzare il periodo suggerendo una riduzione e/o una esenzione durante le stagioni in cui il flusso turistico è scarso.
Il Consigliere Filippo Falautano propone di eliminare dal regolamento la riduzione del 20% a favore di coloro che praticano cure termali ed esentare dall’imposta coloro che hanno compiuto i 12 anni diminuendo in tal modo la fascia di età da 14 a 12 anni.
Con riferimento all’esenzione in base all’età, il Dirigente Carlino rapprsenta che al momento dello studio del regolamento non aveva dati di riferimento, ragion per cui ha individuato tale fascia di età confrontando i regolamenti dei Comuni che già applicano l’imposta di soggiorno.
Sempre il consigliere Filippo Falautano chiede agli uffici di verificare se è possibile applicare le tariffe sulla base del prezzo delle camere e non sulla base del numero di stelle e/o della categoria assegnata alla struttura.
Il consigliere Filippo Bellanca chiede al sindaco che le tariffe vengano calate all’interno del regolamento concedendo in tal modo la possibilità al Consiglio comunale di concertare la misura delle tariffe.
Il sindaco rappresenta che è disponibile a rivedere le tariffe anche se fa prsente che l’istituzione delle tariffe può essere disposta soltanto con delibera sindacale.
Il consigliere Filippo Bellanca invita il sindaco ad istituire un tavolo tecnico con gli operatori turistici e i consiglieri comunali e/o i componenti le commissioni competenti al fine di dare indirizzo alle spese che si dovranno sostenere e che saranno finanziate con gli introiti dell’imposta di soggiorno.
Su tale punto il sindaco rapprsenta che il tavolo tecnico è previsto dalal’rt. 14 comma 4 del regolamento e manifesta disponibilità a procedere all’eventuale modifica del citato articolo per renderlo maggiormente efficiente.
Alle ore 16,30 entra l’Assessore al Turismo, Salvatore Monte.
Il consigliere Cinzia Deliberto fa presente che è possibile inserire nel suddetto tavolo tecnico i componenti della Commissione consiliare al Turismo e che l’eventuale imposizione dell’imposta di soggiorno nel periodo invernale non sarebbe giusta atteso che durante il predetto periodo il Comune non può assicurare un servizio efficiente.
A seguito di quanto esposto dai componenti, le Commissioni congiunte, il sindaco fa presente di essere disponibile a rivedere i punti nel regolamento oggetto della presente seduta invitando i consiglieri a trovare un accordo unanime , riservandosi di valutare tali suggerimenti unitamente agli altri componenti la Giunta.
A questo punto escono dall’aula il Sindaco, il Segretario generale, il Dirigente e l’Assessore e si apre un dibattito tra i presenti all’esito del quale i componenti la Commissione congiunta decidono di rinviare la seduta al 21.11.2012 alle ore 15,30 per formulare gli emendamenti da sottoporre al Consiglio comunale.
Alle ore 17,30 la seduta viene chiusa.
VERBALE DI SEDUTA CONGIUNTA DELLA 1^ COMMISSIONE CONSILIARE “AFFARI GENERALI E PERSONALE”, DELLA 2^ COMMISSIONE “FINAZE-BILANCIO-PATRIMONIO”, E DELLA 6° COMMISSIONE “ATTIVITA’ PRODUTTIVE” DEL 21.11.2012
L’anno duemiladodici del mese di novembre, il giorno ventuno presso l’aula delle Commissioni del Comune di Sciacca si è riunita la I^ Commissione Consiliare “Affari Generali e Personale” congiuntamente alla II Commissione “Finanze-Patrimonio-Bilancio” e alla VI Commissione consiliare “Attività Produttive” , giusta convocazione n. prot. 1250 del 19.11.2012 con i seguenti punti all’ordine del giorno:
1) Istituzione dell’imposta di soggiorno e approvazione del relativo regolamento;
2) Varie ed eventuali.
Alle ore 16,00 sono presenti per la 2° Commissione i consiglieri: Filippo Bellanca, Mario Turturici, Paolo Mandracchia e Salvatore Alonge.
Sono presenti per la VI Commissione i consiglieri: Pasquale Bentivegna, Filippo Falautano, Luigi Dimino, Cinzia Diliberto.
Ai sensi dell’art. 26 comma 4 del regolamento viene designato presidente il consigliere Luciano Augello e segretario il consigliere Pasquale Bentivegna.
Il presidente verificata la presenza del numero legale dei presenti dichiara aperta la seduta. Sono altresì presenti il sindaco avv. Fabrizio Di Paola, il presidente del Consiglio comunale dott. Calogero Bono, il Segretario generale dott. Carmelo Burgio, l’Assessore alle Finanze dott. Vincenzo Porrello, l’Assessore al Turismo, Salvatore Monte.
Il presidente rappresenta all’Amministrazione e al Segretario generale che all’esito della precedente seduta i componenti la Commissione congiunta hanno rinviato alla data odierna al fine di formulare alcuni emendamenti da sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale.
Il consigliere comunale Filippo Bellanca rappresenta che unitamente ai consiglieri di opposizione appartenenti dell’odierna Commissione congiunta intende proporre alcuni emendamenti da apportare al regolamento comunale di istituzione dell’imposta.
Preso atto di quanto sopra il presidente invita il consigliere comunale Filippo Bellanca ad illustrare alla Commissione e all’Amministrazione gli emendamenti che vengono di seguito trascritti:
1) Modificare testo dell’art. 1 istituzione dell’imposta e destinazione del gettito e aggiungere commi all’art 1:
a) Il 40% in base ai periodi di maggiore affluenza turistica per interventi in materia di turismo;
b) Il 10% per interventi di manutenzione e sostegno delle strutture ricettive;
c) Il 25% per interventi di fruizione e recupero beni culturali ed ambientali locali;
d) Il 25% per interventi relativi ai servizi pubblici locali;
2) Aggiungere comma all’art. 2: Il relativo gettito sentita una commissione speciale composta dal Sindaco (o suo delegato) ed un membro di opposizione delle Commissioni consiliari Permanenti (o loro delegati), dalle Associazioni di categoria e da un rappresentante dei Tour Operator e dei Consorzi Turistici, sarà destinato a finanziare gli interventi, previsti nel Bilancio di previsione del Comune di Sciacca per il turismo, per la manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali, nonché i servizi pubblici locali così come previsto nell’art. 4 del D.L.gs 14 marzo 2011 n. 23;
3) Aggiungere comma all’art. 1: -gli appartenenti alle forze dell’ordine, gli organismi di Protezione Civile e di Volontariato Sociale che pernottano per esigenze di servizio- i proprietari di immobili per i quali viene corrisposta Imu- coloro che prestano attività lavorativa presso le strutture ricettive ubicate nel territorio comunale.
4) Cassare il comma 2 dell’art. 5 e inserirlo come di seguito descritto: l’imposta di soggiorno per la prima annualità è stabilita nelle seguenti misure
a. Strutture alberghiere e residence turistici alberghieri a 5 e più stelle € 5,00
b. Strutture ricettive alberghiere a 4 stelle € 1,50
c. Strutture ricettive alberghiere a 3 stelle € 1,00
d. Strutture ricettive extralberghiere di qualunque tipologia ricettiva, campeggi, villaggi turistici e per tutte le tipologie non soggette a classificazione 0,50
5) Aggiungere all’art. 11: Non si procede al rimborso dell’imposta per importi pari o inferiori ma euro 10,00 (dieci)
6) Cassare comma 4 dell’art. 14
7) Inserire nuovo articolo “Finalità dell’imposta” – L’imposta riscossa è destinata al finanziamento degli interventi previsti nel bilancio di previsione del Comune per il turismo rigaurdanti:
a. Progetti di sviluppo degli itinerari tematici e dei circuiti di eccellenza, anche in ambito intercomunale, con particolare riferimento alla promozione del turismo culturale di cui all’articolo 24 del codice del turismo approvato con decreto legislativo 23 maggio 2011 n. 79;
b. Ristrutturazione ed adeguamento delle strutture e dei servizi destinati alla fruizione turistica, con particolare riguardo all’innovazione tecnologica, agli interventi ecosostenibili ed a quelli destinati al turismo accessibile;
c. Interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali, paesaggistici e ambientali ricadenti nel territorio comunale rilevanti per l’attrazione turistica, ai fini di garantire una migliore ed adeguata fruizione;
d. Sviluppo di punti di accoglienza e d’informazione turistica;
e. Cofinanziamento di interventi promozionali da realizzarsi in collaborazione con la regione e gli Enti Locali;
f. Incentivazione di progetti volti a favorire il soggiorno di giovani, famiglie ed anziani presso le strutture ricettive, ubicate nel territorio comunale, durante i periodi di bassa stagione;
g. Incentivazione all’adeguamento delle strutture ricettive e dei servizi pubblici e privati all’accesso degli animali domestici, ristrutturazione con adeguamento delle stesse strutture ai fini dell’accesso di animali domestici di supporto ai disabili e ai non vedenti;
h. Progetti ed interventi destinati alla formazione ed aggiornamento delle figure professionali operanti nel settore turistico, con particolare attenzione allo sviluppo dell’occupazione giovanile;
i. Entro il 20/09 o il 30/11 di ogni anno il Consiglio comunale dovrà essere relazionato sugli interventi realizzati o finanziati.
Successivamente all’esposizione degli emendamenti da parte del consigliere Filippo Bellanca, il presidente acquisisce agli atti della Commissione uno scritto ove sono riportati i predetti emendamenti.
Il presidente invita l’Amministrazione ad esprimere il proprio parere sui citati emendamenti. Il Sindaco mostra contrarietà ad inserire il punto n. 1 stante che il finanziamento degli interventi non può essere vincolato ad una percentuale. Ritiene infatti che non è possibile stabilire a priori le spese e/o il tipo di finanziamento che il Comune dovrà sostenete a favore dei servizi turistici le cui esigenze possano variare di anno in anno.
Il Sindaco nulla oppone con riferimento agli emendamenti indicati al punto n. 2 rispetto al quale ritiene opportuno utilizzare la formula legislativa e che lo stesso emendamento venga inserito all’art. 14 comma 1.
E’ favorevole altresì alla proposta emendativa indicata al n. 3 mentre con riferimento al punto n. 4 manifesta una condivisione di massima. Il Sindaco non condivide l’emendamento al punto n. 5. Sostiene invece che l’emendamento indicato al punto n. 6 possa essere sostituito con l’emendamento indicato al punto n. 2 mentre non concorda sull’inserimento sull’emendamento di cui al punto n. 7 perché sarebbe sufficiente utilizzare la formula legislativa.
Il Sindaco condivide quest’ultimo emendamento esclusivamente nella parte in cui prevede che entro il 30/9 o il 30/11 di ogni anno il Consiglio Comunale dovrà essere relazionato sugli interventi realizzati o finalizzati.
Alle ore 17,10 entra il Dirigente del 3° Settore, dott. Filippo Carlino.
Con riferimento agli emendamenti proposti alla seduta precedente i componenti la Commissione congiunta ritengono di non dover intervenire all’art. 4 comma 2 che prevede la riduzione del 20% dal pagamento dell’imposta di soggiorno né sull’art. 5 comma 3. Quest’ultimo infatti verrebbe assorbito dagli emendamenti proposti dai consiglieri di opposizione.
Con riferimento all’esecuzione dal pagamento dell’imposta di soggiorno i componenti la Commissione congiunta concordano di ridurre l’età da 14 a 12.
Con riferimento invece agli emendamenti proposti dai consiglieri di opposizione si apre un dibattito tra i presenti all’esito del quale i consiglieri che rappresentano la maggioranza ritengono di poter condividere quelli per i quali vi è stato parere favorevole da parte dell’Amministrazione di sottoporli pertanto all’approvazione del Consiglio Comunale.
A questo punto il Presidente, ritenuta matura la trattazione dell’argomento posto all’ordine del giorno, invita i componenti la Commissione congiunta ad esprimere parere sul regolamento di istituzione dell’imposta di soggiorno.
Con n. 7 voti favorevoli (Luciano Augello, Mario Turturici, Michelangelo Graffeo, Filippo Falautano, Pasquale Bentivegna, Salvatore Alonge e Luigi Dimino) la Commissione esprime parere favorevole al regolamento di istituzione dell’imposta di soggiorno.
I consiglieri Filippo Bellanca, Simone Di Paola, Cinzia Deliberto, Lorenzo Maglienti e Paolo Mandracchia si astengono dalla votazione riservandosi di formalizzare i sopra citati emendamenti in Consiglio comunale.
Alle ore 18,10 la seduta viene chiusa.