RICORSO PATTO STABILITA’ 2011: DOMANI UDIENZA AL TAR LAZIO
Si discute il ricorso presentato dall’Amministrazione Di Paola in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale che sancisce che il Patto di Stabilità non è applicabile in Sicilia
Domani si celebrerà l’udienza dinanzi il Tar Lazio per la questione riguardante il Patto di Stabilità nelle regioni a statuto speciale, e quindi in Sicilia. Come è noto, era stata la Corte Costituzionale con sentenza n. 187 dell’11 luglio scorso, a riconoscere le prerogative proprie delle Regioni a Statuto Speciale, deducendo l’inapplicabilità del Patto di Stabilità nelle Regioni a Statuto Speciale e, dunque, anche negli enti locali della Sicilia. La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo, tra gli altri, l’articolo 37, comma 1, secondo periodo del decreto legislativo 118 del 2011.
Il 26 luglio, il sindaco Fabrizio Di Paola eveva inoltrato un interpello al Ministero dell’Economia. Il responso da parte del Ministero fece intendere che ogni comune , o i Comuni d’intesa, interessati dallo sforamento del Patto di Stabilità 2011 doveva pòrocedere per la via giudiziaria amministrativa. Insomma, ogni Comune, o più Comuni insieme, doveva ricorrere dinanzi al Tar per far valere quanto sancito dalla sentenza della Corte Costituzionale.
L’Amministrazione, con apposita delibera, ha dato incarico a due legali per far valere gli interessi del Comune. Dunque, domani si concretizza un iter procedurale già messo in atto e che sposa anche le direttive impartite dall’Anci Sicilia.
