COMUNI IN ASSETTO DI “GUERRA”
Sostegno dell’Anci Sicilia, l’Associazione dei Comuni, alle azioni dei sindaci agrigentini contro i continui tagli ai trasferimenti degli Enti Locali e le norme che bloccano ogni attività di gestione e sviluppo. Il sindaco Fabrizio Di Paola accoglie con favore il documento dell’Ufficio di Presidenza dell’Anci Sicilia, dopo la riunione di ieri a Villa Niscemi, che appoggia le iniziative “di tutti quei sindaci che attraverso forme spontanee di protesta, stanno sollecitando le autorità statali e regionali ad intervenire per la risoluzione delle principali problematiche che affliggono gli enti locali”. “La protesta dei sindaci agrigentini, dice il sindaco Fabrizio Di Paola, si estenderà in tutto il territorio siciliano. La situazione è insostenibile, non per uno, ma per tutti i Comuni dell’isola”.
Di Paola, nel condividere il documento dell’Anci Sicilia, ne rende noti i contenuti. Ecco di seguito le determinazioni. L’Anci Sicilia, a sostegno di tutte le Amministrazioni dell’isola, si farà promotrice di un ricorso contro i tagli ai trasferimenti statali e per la grave crisi di liquidità, venutasi a determinare, richiederà al Ministero dell’Economia se vi sono le condizioni per sospendere o differire, per quei Comuni che ne faranno richiesta, il pagamento delle rate dei mutui in scadenza il 31 dicembre 2012. Verrà verificata, anche attraverso l’ABI, la possibilità di mantenere per tutto il mese di dicembre l’attività di tesoreria comunale per il pagamento dei mandati”.
L’Ufficio di Presidenza dell’Anci Sicilia ha ribadito la richiesta di un incontro urgente al Presidente della Regione per sottoporgli, oltre ai temi fondamentali della scadenza al 31 dicembre 2012 del termine per la gestione straordinaria del sistema dei rifiuti e dei contratti a tempo determinato, non prorogabili, dei lavoratori precari,una serie di richieste.:
– la chiusura della trattativa sul federalismo fiscale; – l’assegnazione di tutte le risorse previste dal Fondo per le Autonomie locali; – l’erogazione, con decreto unico, della parte non ancora assegnata relativa alla quota investimenti delle trimestralità scadute; – l’erogazione della quota anticipata del Fondo unico per il precariato; – l’erogazione dei fondi per il trasporto degli alunni pendolari per il 2010; – la compensazione in favore degli Enti locali a seguito della soppressione dell’addizionale all’accise sull’energia elettrica; – l’erogazione del trasferimento statale per l’acquisto dei libri scolastici. Infine, per gli aspetti ordinamentali le richieste riguarderanno: – l’istituzione del CAL – la riforma complessiva della governance del territorio ed in particolare la valorizzazione delle gestioni associate; L’Ufficio di Presidenza dell’Anci Sicilia ha deciso la convocazione del Comitato Direttivo per mercoledi 21 novembre e proposto l’indizione di una Assemblea dei Comuni alla presenza del Presidente della Regione.