ALLA RICERCA DI 1,5 MILIONI DI EURO PER NON SFORARE IL PATTO DI STABILITA’

Ancora nessuna novità sull’ulteriore del taglio di 584 mila euro: decurtazione secca o compensazione?

Per tutta la mattinata di ieri, gli uffici contabili comunali non sono riusciti a contattare i funzionari del Ministero per attingere approfondimenti sulla natura dell’ulteriore taglio.

Ai piani alti del palazzo di Città soffia un leggero venticello di ottimismo: la somma di 584 mila euro dovrebbe rientrare tra le compensazioni delle partite già computate. Se ciò dovesse essere confermato dal Ministero, l’Amministrazione potrebbe sancire lo scampato pericolo in quanto la somma di 584 mila euro non inciderebbe contabilmente sul bilancio.

Diverso lo scenario, invece, se il Ministero confermasse la decurtazione “secca”. Ogni sforzo profuso per evitare per il secondo anno di seguito lo sforamento del patto di stabilità, che avrebbe effetti ancora più deleteri di quelli in corso a causa dello sforamento relativo al 2011, sarebbe vano.

Tralasciando, per un momento, la questione dei 584 mila euro, attualmente per evitare lo sforamento del patto di stabilità edizione 2012  mancano ancora nel bilancio 1,5 milioni di euro. Ma manca, nel contempo, anche il tempo per trovarli: la fine dell’anno è davvero alle porte.