TOTO ASSESSORI GIUNTA CROCETTA. NON C’E’ SPAZIO PER GLI AGRIGENTINI
C’è posto per uno solo in quota Pd nella nuova giunta regionale s se le contendono Lumia e Cracolici. Per la presidenza dell’Ars, se Lumia avrà un assessorato toccherà a Cracolici, ma l’Udc non accetterebbe che il Pd, che ha già la poltrona di governatore, prenda anche quella di Palazzo dei Normanni: il segretario siciliano dei casiniani, Gianpiero D’Alia, aveva offerto questa postazione all’opposizione: il grillino Cancelleri ha rifiutato, Nello Musumeci non si è mai espresso. E D’Alia, una carta per la presidenza, è pronta a calarla sul tavolo: quella del “fedelissimo” Giovanni Ardizzone, nell’ultima legislatura deputato questore. Almeno quattro nomi li sceglierà direttamente il governatore. Uno è quello di Lucia Borsellino, designata assessore alla Salute. Ha declinato l’invito a far parte della giunta Mariella Fedele, moglie del procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. E Alfredo Galasso ha fatto sapere che darà il suo contributo come consulente.
Poi il nodo dei politici. Il partito democratico dovrebbe avere quattro o cinque assessori: viene dato per molto probabile Luigi Cocilovo, Francantonio Genovese dovrebbe indicare un docente universitario messinese, quindi — come detto — uno fra Lumia e Cracolici. Altra spina riguarda l’area Crisafulli che, su indicazione della segreteria nazionale, si era fatta carico — nel listino di Crocetta — del nome di Mariella Maggio ma che ora vorrebbe indicare un altro candidato per il ruolo di assessore: lo stesso Crisafulli o Franco Piro. Tra gli outsider Pino Apprendi e Manlio Mele. L’Udc avrebbe due o tre assessori: Lino Leanza, Giovanni Ardizzone e Andrea Piraino in pole position. Ambizioni ci sono anche in casa Psi e Api e un posto in giunta dovrebbe andare al movimento Territorio, che potrebbe designare l’ex sindaco di Ragusa Nello Dipasquale. Difficile un rientro di Angelo Capodicasa…