DISTACCO DEI CONTATORI ACQUA:LETTERA AL SINDACO DI BELLANCA, DI PAOLA, GRISAFI, AMBROGIO E MAGLIENTI
I consiglieri comunali Bellanca, Di Paola, Grisafi, Maglienti e Ambrogio hanno inviato una lettera al sindaco inerente la questione del distacco dei contatori dell’acqua da parte di Girgenti Acque.
” Le scriviamo questa nota certi di interpretare i sentimenti di indignazione e di forte preoccupazione, che sono anche nostri, in merito alle sempre piu frequenti notizie, che ci giungono da diverse parti della citta, di presunti distacchi e sospensioni di erogazione idrica da parte di “Girgenti Acque” a cittadini in ritardo con il pagamento delle bollette emesse. Noi riteniamo che questi fatti non possano passare sotto silenzio o peggio essere derubricate ad ordinaria amministrazione, come se impedire ad un cittadino di poter avere acqua nella propria abitazione fosse cosa normale; al contrario noi la consideriamo la spia di un territorio che sta sempre piu facendo came da macello dei principali e piu elementari diritti di cittadinanza”.
“Lo ripeteremo all’infinito – continua la nota-: l’acqua è un bene indisponibile, che appartiene a tutti e che non puo essere oggetto di business o di mercimonio; nessuno puo arrogarsi il diritto di privare un cittadino di acqua, anche se si trattasse del contribuente piu moroso del pianeta! Su questo tema alcuni mesi addietro si sono chiaramente pronunciati milioni di italiani dicendo chiaro e tondo come la pensa la stragrande maggioranza del paese! Per non parlare del fatto che ad oggi esiste una consolidata giurisprudenza che avvalora la nostra tesi: l’erogazione idrica non puo essere interrotta per nessun motivo. Per non parlare del fatto che riteniamo opportuno ed indispensabile disquisire sulle modalita di composizione delle bollette, su come viene calcolato di canone e se il consumo pro capite addebitato certo o presunto. Vi sono diversi modi per agevolare quei cittadini che si vedono recapitare a casa cartelle di migliaia di euro, che difficilmente possono essere pagati in unica soluzione: sarebbe in tal senso assai opportuno che la stessa “Girgenti Acque” si facesse carico di proporre in prima battuta una rateizzazione di tali bollette, anziche limitarsi a staccare i contatori a quanti obiettivamente non ce la fanno a pagare”.
La nota conclude con un appello al sindaco: “Rispetto a questi temi riteniamo non piu prorogabile che Ella si faccia promotore di un momento confronto serio al fine di capire e concertare la linea politica da adottare in seno al C.D.A. dell’ ATO ldrico per porre una argine serio a questi comportamenti, che non sono piu in alcun modo tollerabili e che impongono una decisa presa di posizione delle lstituzioni della Citta a dife dei piu importanti diritti della nostra comunita”.