ZANZARE IN OSPEDALE: C’E’ CHI SI STUPISCE ANCORA DI COME LA STRUTTURA SIA STATA COSTRUITA IN QUEL POSTO
Tavolo tecnico e sopralluogo negli scantinati pieni di acqua e insetti
Zanzare in ospedale: problema vecchio, attuale e irrisolto. Anche dopo un tavolo tecnico che si è svolto questa mattina, la situazione resta complessa.
Il tavolo tecnico con conseguente sopralluogo, è stato convocato dall’Azienda sanitaria provinciale, rappresentata dal coordinatore sanitario, Gaetano Migliazzo ed alla presenza del Tdm. Il movimento ha evidenziato, confermato anche dall’ufficiale sanitario, che il torrente Cansalamone è in realtà una fogna a cielo aperto perché molto probabilmente vi sversano liquami abitazioni private e oleifici.
Secondo Guardino, l’emergenza insetti nasce invece dai vuoti tecnici, negli scantinati della struttura, dove c’è un continuo acquitrino che è la vera causa della presenza delle zanzare nelle corsie ospedaliere. I tecnici hanno formulato le prime ipotesi di lavoro per eliminare le causa del fenomeno non nascondendo che è una problematica di non facile soluzione. Il Tdm ha voluto con forza affermare che è inconcepibile che un ospedale dove è importante la sicurezza e la salute di chi vi gravita possa essere confinante con una fogna.
E qui nascono i dubbi e le perplessità dei cittadini, ma anche di chi in tanti anni è stato alla guida dello stesso ospedale, che si è sempre chiesto, ma non in situazioni, ufficiali, chi abbia mai potuto progettare un ospedale in questa zona e su un acquitrino ?
L’assessore Guardino ha comunque annunciato la presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica.