“CASO OMOLADE”. QUESTA MATTINA SI È SVOLTA L’UDIENZA: NESSUNA DECISIONE, TUTTO RINVIATO A LUNEDÌ
Giudizio ordinario per l’aggressore (Kingsley Chima Isiguzo Tochi); abbreviato per Omolade ed Okolie, ma nessuna decisione: tutto rinviato al prossimo lunedì (29 ottobre). Questo è venuto fuori dall’udienza che si è svolta questa mattina a Palermo e che riguarda Omolade, l’attaccante del Ribera calcio 1954, rimasto coinvolto in una rissa scoppiata ad un ricevimento nuziale, al ristorante Tina Pica di Palermo, la notte tra domenica e lunedì. Una rissa per la quale il giudice ha disposto gli arresti domiciliari per Kingsley Chima Isiguzo Tochi e l’obbligo di firma per Omolade ed Okolie.
Dall’udienza di questa mattina, nessuna novità neanche per quanto riguarda il luogo relativo all’obbligo di firma. L’avvocato del giocatore, Marco Sabato, ha inoltrato un’istanza per ottenere la modifica del luogo, chiedendo che sia Ribera, ma il giudice non si è pronunciato. Omolade, quindi, che nella rissa ha riportato ferite e tagli al braccio e alla testa, almeno per le prossime 48 ore, non potrà fare ritorno a Ribera.