CALCIO: IL PATRON DEL RIBERA CONTESTA AMMINISTRAZIONE PACE

Ezio Ruvolo all’attacco: il presidente del Ribera calcio non ha atteso nemmeno la fine delle polemiche scaturite dalla vicenda Cortese per lanciare una bordata al sindaco Carmelo Pace e creare un altro problema al primo cittadino. A nome della società ha sottolineato i ritardi con cui l’amministrazione comunale si sta occupando del rifacimento del terreno di gioco ed il rischio sempre più concreto che al termine del campionato di serie D si debba giocare lontano da Ribera.

La deroga concessa dalla Lega Nazionale Dilettanti per giocare sulla terra battuta del Nino Novara ha la durata di una stagione e dal prossimo campionato 2013-2012, il Ribera dovrà per forza giocare su un campo in erba, sia sintetica che naturale. L’amministrazione si era impegnata ad attivare le procedure ed impegnare le somme (occorrono dai 300 ai 400 mila euro) ma ad oggi non sarebbe stato fatto nulla. 

Il presidente Ruvolo, che ieri è stato a Favara al seguito della squadra per una partita amichevole con gli uomini allenati da Raimondo Filippazzo, protagonisti nel campionato di Promozione, ha detto che propria Favara potrebbe essere lo stadio del prossimo torneo del Ribera in serie D, escludendo la possibilità di venire a Sciacca, dove sarebbe più naturale giocare in caso di forzato trasferimento. 

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