ELEZIONI REGIONALI: CANDIDATURE SOTTO L’OMBRELLONE
Oggi sulla pagina di Sciacca del quotidiano La Sicilia una rassegna dei movimenti in vista delle elezioni regionali. La città di Sciacca punta ad incrementare il numero dei deputati saccensi all’Ars, ma non sarà facile per la concorrenza spietata che arriva da altre zone dell’agrigentino e c’è il serio rischio di perdere anche l’unico scranno oggi nelle mani di Vincenzo Marinello.
Al momento è tutto un chiacchiericcio estivo, ma c’è la consapevolezza che occorre fare in fretta e già sotto l’ombrellone di un’estate più calda che mai si preparano le candidature e si cerca quantomeno di confermare l’unico seggio di cui dispone in questo momento la città.
Partiamo dalle certezze: l’ex presidente del consiglio comunale Filippo Bellanca sarà in corsa sicuramente sotto il simbolo dell’Api o con una sigla su cui confluiranno forze moderate. Anche l’attuale presidente del civico consesso, Calogero Bono, sarà della partita, a condizione che non decida di misurarsi Giuseppe Marinello, deputato uscente del partito di Alfano.
Tra i big locali della politica, nutre ambizioni anche l’ex assessore comunale Michele Ferrara, Mpa, a supporto del leader provinciale Roberto Di Mauro. Cantiere Popolare, la sigla voluta dai Popolari per l’Italia di domani, schiera Michele Catanzaro. Poi c’è il Pd con l’uscente Vincenzo Marinello, mentre è ancora incerta la candidatura di Mario Turturici.