SECCAGRANDE: TRA SPORCIZIA, CARTE, BOTTIGLIE E PUZZA DI URINA

Ex Assessore all’Ambiente e Consigliere puliscono Seccagrande. “Un’estate ricca di appuntamenti, ma il sindaco Pace non ha pensato alla pulizia delle strade. purtroppo i frequentatori di Seccagrande sporcano, non tutti chiaramente, ma molti ragazzi usano i vicoli e le traverse del lungomare per mangiare, bere e lasciare cartacce e bottiglie vuote, ma anche per fare i loro bisogni”.

E’ quanto denuncia Antonello Nicosia in una nota a nome del Centro Studi Alta Formazione e Ricerca”Pedagocicamente”. Nicosia denuncia che “i bagni chimici non sono sufficienti o i giovani e anche i meno giovani, preferiscono fare tutto, come un tempo si faceva in campagna all’aria aperta, sarà poco civile, ma purtroppo questa è la realtà. Il 15 di agosto a Seccagrande i riberesi portano in processione la Madonna, il Comune e la Sogeir non hanno previsto che andava spazzato e lavato almeno il percorso della processione. Per devozione l’avvocato Jimmy D’Azzo, già Consigliere Comunale e Assessore all’Ambiente del Comune di Palermo, insieme al Consigliere Comunale di Ribera Vincenzo Russo, come ogni anno prendono scopa da netturbino e paletta e spazzano la Via Giorgione e qualche migliaio di metri del lungomare Gagarin”.

“Entrambi- continua la nota- villeggiano da parecchi anni a Seccagrande, riconoscono al Sindaco grandi capacità organizzative, confessano che partecipano con entusiasmo a tutti gli eventi, ma sono anche molto critici nei confronti dell’Amministrazione Pace che dovrebbe soprattutto curare i servizi, e nel caso della raccolta e della pulizia delle strade dovrebbe essere più vigile, nella Via Giorgione si sente un forte cattivo odore, un mix di vomito e urina”.

“I due professionisti- termina la nota-  rimangono disponibili anche il prossimo anno, solo per il 15 agosto in occasione della processione, per il resto dei giorni demandano tutto al Sindaco Pace e alla sua Amministrazione”.

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