BILANCIO COMUNALE: LA MANOVRA COSTA 111 EURO A CITTADINO, BIMBI COMPRESI

Di Filippo Cardinale

“L’eventuale approvazione dell’aumento dell’imposta municipale IMU graverebbe secondo l’Mpa sull’intera città per circa 3.000.000 eruo in più, che sommati all’aumento IRPEF DI 1.700.000 euro significa un maggior carico tributario di € 4.700.000,00 che incomberebbe interamente sulle spalle dei saccensi”.

Il calcolo effettuato dai consiglieri comunali Filippo Bellanca, Simone Di Paola e Maurizio Grisafi, induce a fare alcuni ulteriroi calcoli. La somma complessiva di 4,7 milioni di euro spalmata per 42.000 abitanti dà una cifra di 111 euro a cittadino, compresi anziani e bimbi.

Non avendo immediatamente a disposizione il dato della popolazione attiva, o delle famiglie, la prima divisione ci porta ad un carico davvero consistente. Nella realtà dei fatti, con le dovute aggregazioni, il carico tributario frutto della manovra finanziaria locale, che è all’approvazione da parte del Consiglio comunale, ha dimensioni davvero importanti.

Un carico così corposo non può prescindere dall’impegno ad una lotta all’evasione davvero imponente, al taglio di spese non necessarie, alla messa in vendita di immobili che il Comune non utilizza o che utilizza in modo sottodimensionato.

La tassa di soggiorno non può più essere differita. E’ auspicabile un dibattito consiliare serio, accantonando demagogie e toni populistici. Opposizione e maggioranza si impegnino seriamente a disincagliare la nave dalla secca. L’impegno, almeno questo, non è gravoso dal punto di vista delle fatiche.