FINISCE L’ERA LOMBARDO. A OTTOBRE SI VOTA
Raffaele Lombardo si è dimesso. Il governatore siciliano ha annunciato di rimettere il suo mandato all’Assemblea regionale siciliana. “Siamo tutti noi consapevoli che il nostro Paese e la Sicilia vivono un momento critico, subiamo una grave aggressione dell’autonomia siciliana, occorre che il governatore sia libero da ogni vincolo. Io dal 29 marzo 2010, inizio della mia vicenda giudiziaria, non lo sono. Per questo mi dimetto. Ma nel mio passo indietro c’è anche una ragione politica: l’anticipazione delle elezioni potrà consentire un voto libero dai tavoli dei partiti nazionali”. Così il governatore annuncia ufficialmente il passo indietro dalla sua carica, e la Sicilia tornerà al voto in ottobre, con ogni probabilità il 28 e 29. Il leader dell’Mpa lascia dopo quattro anni di presidenza segnata da continui cambi di maggioranza e di assessori. E lo fa travolto dalla vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto con la richiesta dei pm della Procura di Catania d’imputazione coatta non solo per voto di scambio ma anche per concorso esterno.